Getty
Leccemania: gambe pesanti, Di Francesco vicino e il colpo a centrocampo?
INDICAZIONI AMICHEVOLE – L’amichevole contro la Virtus Francavilla non ha detto tantissimo sulla situazione del Lecce dopo il ritiro di Folgaria in vista dell’avvicinarsi del campionato e prima ancora della Coppa Italia il prossimo 5 agosto. Prima del debutto ufficiale, comunque, venerdì ci sarà l’amichevole con il Parma. Il match con i brindisini è stato difficile soprattutto a livello atletico a causa dei carichi di lavoro svolti in ritiro che non permettono di essere brillanti ma è stata comunque l’occasione per far debuttare Falcone, Baschirotto, Frabotta e Askildsen dal primo minuto. Il primo tempo è stato avaro di occasioni e la difesa della Virtus non ha permesso a Strefezza, Colombo e Listkowski di potersi mettere in luce mentre, con la girandola di cambi nel secondo tempo, si sono resi pericolosi Rodriguez (fermato dalla traversa) e Ceesay, ma a decidere è stato il giovane Gonzalez, centrocampista scuola Barcellona, che sta sorprendendo in questo precampionato.
DI FRANCESCO E IL COLPO – Oltre all’amichevole tiene banco il mercato con la possibilità di chiudere per Di Francesco dalla Spal con cui si tratta per la contropartita. Infatti, il Lecce è orientato a cedere Majer (ieri non ha preso parte al match) mentre i ferraresi avrebbero chiesto Pablo Rodriguez la cui situazione è particolare in quanto nel modulo di Baroni troverebbe più spazio sulla fascia e vicino alla punta piuttosto che da terminale offensivo. D’altra parte, però, Corvino non sembra intenzionato a cedere definitivamente quello che è ritenuto un importante talento per il futuro. Oltre all’ala della Spal si indaga sull’identikit del “colpo” che ha annunciato il presidente Sticchi Damiani dopo la partita e si potrebbe pensare ad un centrocampista in seguito alla cessione di Gargiulo al Modena e Majer ormai ai margini della rosa. Effettivamente, formazione alla mano, ieri Baroni ha schierato il consueto Hjulmand davanti alla difesa con Askildsen e Helgason ai suoi lati e, con Blin ai box, i sostituti sono stati Bjorkengren, Berisha e Gonzalez: ancora poco quantitativamente e qualitativamente rispetto al livello della Serie A e chissà che le parole del presidente non si riferiscano proprio a questo reparto che avrebbe bisogno del “colpo”.