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    Leccemania: Di Francesco il nome per il tridente da Serie A, Falcone per la porta

    Leccemania: Di Francesco il nome per il tridente da Serie A, Falcone per la porta

    • Stefano Gennari
    Sono positivi i segnali dell’ultima amichevole disputata dal Lecce, seppur persa, contro il Bochum che ha ritenuto soddisfatto mister Baroni oltre ad aver permesso ad alcuni elementi di mettersi in mostra: tra tutti Colombo, giovane attaccante di proprietà del Milan, che ha messo a segno la doppietta iniziale e fornendo un’ottima prestazione. La punta scuola rossonera si gioca il posto ereditato da Coda con Ceesay per completare il reparto con Strefezza e probabilmente un altro colpo in canna di Corvino, ossia Di Francesco, per avere un tridente da Serie A.

    COLPO PER IL TRIDENTE – A sorpresa, Corvino vuole piazzare un colpo per il reparto offensivo e precisamente nel ruolo di esterno sinistro che vede in Federico Di Francesco, figlio dell’ex allenatore giallorosso Eusebio, il candidato per completare il tridente ricco di fantasia con l’omologo Strefezza. Rientrato alla Spal dopo il prestito all’Empoli, Di Francesco è il giocatore che farebbe al caso di Baroni per le sue qualità nel saltare l’uomo e che, a 28 anni, vanta 120 presenze nella massima Serie e quindi nel pieno della carriera. Se dovesse restare in organico Di Mariano, allora Baroni avrebbe delle pedine importanti da ruotare in attacco, così come Rodriguez ma entrambi potrebbero essere sacrificati a seconda delle richieste. Resta tutto aperto per le cessioni, soprattutto dopo le dichiarazioni del mister, il quale ha esternato la possibilità di molti cambiamenti.

    FALCONE IL PRESCELTO – Il nome per cui la società vuole chiudere in porta è Wladimiro Falcone, 28enne della Sampdoria, che il Lecce conosce bene perché nel febbraio 2021, quando era al Cosenza, ha parato due rigori ai salentini oltre ad altri tre nella stessa stagione. I giallorossi puntano ad un portiere che vuole lanciarsi in Serie A dopo aver giocato stabilmente ed anche bene in Serie B, così come nella passata stagione alla Sampdoria, come vice Audero, nelle dieci uscite che lo hanno visto protagonista contro Juventus, Roma e Milan. Dunque, per la porta il Lecce cerca un profilo che abbia le giuste motivazioni per fare bene e per emergere tra i grandi. 

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