Calciomercato.com

  • Leccemania: Corvino si prende la scena con Umtiti, tra scommesse e colpi di prospettiva

    Leccemania: Corvino si prende la scena con Umtiti, tra scommesse e colpi di prospettiva

    • Stefano Gennari
    Si chiude il sipario sul calciomercato estivo ed a prendersi la scena è stato Pantaleo Corvino con i suoi colpi di risonanza persino internazionale, altri strappati a poco e le scommesse che, come accaduto in passato con Vlahovic e si spera ora con Hjulmand e altri compagni, possono diventare patrimonio della società. Al gong che chiude la sessione il Lecce traccia la linea con un totale di 22 acquisti a fronte di 18 cessioni.

    COLPO SCENICO – Inevitabilmente la copertina del mercato è dedicata a Samuel Umtiti, un colpo inaspettato e di prestigio internazionale come non si è mai visto a Lecce. Un campione del mondo non è normalità da queste parti e lo testimonia l’accoglienza riservata al difensore francese, nonché per le condizioni economiche con cui il dirigente lo ha acquistato dal Barcellona. Dal punto di vista tecnico e carismatico non può esserci alcun dubbio sul suo acquisto, mentre sarà da valutare la condizione fisica che, appena ritrovata, permetterà di schierare un fuoriclasse del reparto.

    LA DIFESA RIPAGA – Proprio fresca della partita a Napoli è la nota positiva sulla difesa che, fino a due settimane fa martoriata dagli infortuni, era una grossa lacuna in mancanza di alternative. Una di queste è stata Baschirotto, arrivato dall’Ascoli, con ruolo terzino destro ma adattato a difensore centrale che sta dimostrando tutt’altro che essere in difficoltà. Infatti, dopo aver annullato Lukaku e poi Osimhen, è il secondo giocatore di tutta la Serie A per recuperi: 54 contro 56 di Ismajli, piazzandosi anche davanti a Bremer, neoacquisto della Juventus. Ha brillato anche Pezzella che, arrivato al posto di Frabotta su cui sono state fatte valutazioni diverse, potrà aiutare Gallo nel percorso di crescita mettendo a disposizione la sua esperienza. Lo stesso si potrà dire di Pongracic che vanta presenze in Champions ed Europa League con le maglie di Wolfsburg e Borussia Dortmund.

    SCOMMESSE E MOTIVAZIONI – I colpi di Corvino hanno solitamente un comune denominatore: la voglia di rivalsa e di rimettersi in gioco di calciatori che, nonostante siano arrivati in Serie A, hanno bisogno di giocare e di mettersi in mostra. Ha puntato su questo con Falcone, secondo portiere della Sampdoria, che aveva ben fatto quando chiamato in causa per sostituire Audero e si sta confermando tra i pali salentini con ottime prestazioni. Così come per Di Francesco che ha viaggiato tra la A e la B negli ultimi anni dimostrandosi adatto per stare anche tra i grandi. È fuori dall’orbita nazionale, però, che arrivano i colpi di Corvino come Ceesay in attacco, cui spetta il difficile compito di far dimenticare Coda, e già il primo gol con l’Inter ha aiutato. Insieme a lui ci dovrà pensare Colombo che, con un gol stratosferico al Napoli, ha rispedito le critiche al mittente. Così come lo sconosciuto Banda, arrivato da una squadra israeliana, che si è messo in luce con i suoi dribbling e la veloce falcata. Ha fatto intravedere qualcosa di buono anche Bistrovic contro l’Inter, mentre nelle successive non ha brillato, anche se le qualità sicuramente ci sono e si potrà confermare.

    CESSIONI DOLOROSE MA EFFICACI? – Il punto di domanda è d’obbligo ma solo a giugno si potrà rispondere a bocce ferme e a risultati acquisiti. In questa sessione, che puntava anche al ringiovanimento della rosa, Corvino ha ceduto sia Lucioni che Coda, trascinatori della squadra sia a livello umano che sportivo, soprattutto il secondo che è stato capocannoniere della Serie B per due anni di fila. L’ex capitano è stato più che sostituito con gli acquisti in difesa comprendendo il colpo Umtiti, mentre il bomber andato al Genoa, a leggere le parole del dirigente giallorosso, poteva non replicare i risultati fatti in cadetteria con un anno in più sulla carta d’identità. Effettivamente, giunto negli ultimi anni di carriera, Coda nella massima serie non ha ripetuto gli stessi numeri ed ora toccherà ai nuovi volti di Corvino permettere di guardare oltre e con ottimismo, a giugno la domanda avrà la sua risposta.  

    Altre Notizie