La conferenza stampa di ieri pomeriggio ha, diciamo così, in parte chiarito il 'litigio' a mezzo stampa tra il presidente Semeraro ed il tecnico De Canio. L'oggetto della discussione tra i due è stato il mercato. Nell'intervista rilasciata la settimana scorsa alla Gazzetta dello Sport, De Canio ha voluto chiarire di voler fare esclusivamente l'allenatore perchè del mercato possono occuparsi i dirigenti, avendone loro le capacità. La risposta di Semeraro arriva il giorno dopo attraverso le pagine del Nuovo Quotidiano di Puglia. 'De Canio non si è mai occupato di mercato - dice Pierandrea -, non vedo quale sia il problema'. Scoppia la polemica tra i due. In città tutti si chiedono: 'Non era meglio lavare i panni sporchi in casa? Perché non dirsele di persona invece di litigare tramite i giornali?'. A quanto pare i protagonisti di questo litigio non ci hanno pensato più di tanto.

Una cosa è certa: a calmare le acque ci ha pensato il buon vecchio e saggio patron Giovanni, che ha voluto un incontro faccia a faccia tra figlio e tecnico. Risultato? Pace fatta tra i due, come se nulla fosse successo. Con l'incontro fatto due giorni fa in società, si è fatta più chiarezza in casa giallorossa: d'ora in avanti, Gigi De Canio tornerà ad essere responsabile, oltre che dell'area tecnica, anche del mercato giocatori. Al tecnico materano verrà, però, assegnato un consulente di sua fiducia che opererà nelle trattative di ingaggi e trasferimenti direttamente 'sul campo', secondo le sue direttive, naturalmente condivise con i dirigenti giallorossi. Questo è il felice finale di questa 'strana' storia. Adesso si ricomincia a giocare a calcio. Finirà tutto qui? Si spera di sì, perché i tifosi del Lecce non meritano tutto questo caos.