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Juric sente profumo d'Europa. Lecce-Torino 0-2, ci pensano Singo e Sanabria
LA PARTITA – Inizio scoppiettante di match con occasioni da una parte all’altra. Sembra partire meglio il Lecce ma la prima occasione capita sulla testa di Singo, che non riesce a trovare la porta sullo spiovente di Radonjic. È solo il preludio per il vantaggio granata, ad opera proprio del laterale di Juric, abile a capitalizzare con il piattone sinistro un cross in area da parte di Miranchuk. Il Toro raddoppia immediatamente: giocata straordinaria di Radonjic sulla fascia sinistra offensiva, saltato secco Baschirotto, palla in mezzo e tap in facile facile per Sanabria. Salentini colpiti dal repentino 1-2 del Torino e gli animi in campo si scaldano velocemente. Intervento di Ilic su Strefezza che genera una maxi rissa a metà campo. Serie di ammonizioni ed ordine ristabilito dal fischietto odierno Juan Luca Sacchi.
Nella seconda metà di gioco, l’ingresso di Colombo ha dato freschezza all’attacco pugliese ma sono stati Strefezza ed Oudin ad avere le occasioni migliori. Il talento scuola Milan prova a suonare la carica ma Milinkovic-Savic si sporca di rado i guantoni. Sul finale di gara ci prova Umtiti ma Schuurs è perfetto in chiusura su corner. Il Lecce esce quindi sconfitto per la terza volta consecutiva, senza, tra l’altro, mettere a referto nessuna rete.