E dopo Strasser ecco Cuadrado e Obodo. Il mercato del Lecce sembra muoversi nella direzione giusta, dopo i malumori dei giorni scorsi manifestati molto civilmente dai tifosi. Ieri sera l’ex centrocampista del Milan Rodney Strasser ha raggiunto i suoi nuovi compagni a Tarvisio. Ventuno anni, cresciuto nelle giovanili rossonere, ha esordito in serie A il 21 dicembre 2008 in occasione dalla vittoria interna contro l’Udinese (5-1), subentrando a Kaladze all’82’ e rimediando un «giallo» 6 minuti più tardi. Vanta anche una presenza in Coppa Uefa (contro l’Auxerre); il 6 gennaio scorso in Cagliari-Milan, subentrato a Gattuso al 58’, ha firmato il suo primo gol in A (85’) su assist di Cassano e nella gara successiva, contro l’Udinese, ha giocato per intero i 90’. Arriva in prestito. Colmata questa casella inizia a prendere corpo la sinergia con l’Udinese.

Già oggi potrebbe essere ufficializzato il nazionale colombiano Juan Guillermo Cuadrado (21), esterno destro di centrocampo. Ambidestro, abile nell’uno contro uno, possiede anche un buon tiro dalla distanza. La classica «ala destra» di un tempo, insomma, che tornerà certamente utile negli schemi di Eusebio Di Francesco. Con lui, sempre via Udine, dovrebbe arrivare anche il mediano nigeriano Christian Udubuesi Obodo, nella passata stagione in forza al Torino (16 presenze, 1 gol). Dotato di carica agonistica e buona visione di gioco, è il «mordigarretti» deputato a sostituire Vives. Per Muriel (attaccante) e Koulibaly (difensore centrale del Metz) invece si tratta ancora. Stessa situazione per il portiere romanista Julio Sergio: «Il ragazzo vuole il Lecce ma sarà una operazione abbastanza lunga - il commento del diesse Carlo Osti -, la trattativa resta difficile anche se noi puntiamo forte sul brasiliano». In caso di esito positivo potrebbe arrivare nella seconda parte del ritiro. In uscita c’è Jeda. Il Novara è fermamente deciso ad acquistarlo; ieri sera si è discusso fino a tarda ora ma la trattativa sembra avviata a buon fine. Non così, invece per Daniele Cacia, che rischia seriamente di rimanere a Lecce malgrado la sua voglia di cambiare aria e l’antipatia dei tifosi nei suoi confronti. Da Cagliari e Sampdoria non è giunta nessuna offerta concreta e per ora la situazione è in stand-by. Intanto a Tarvisio la preparazione è all’insegna del maltempo: «Dopo cinque giorni di allenamenti sta nascendo un buon feeling con mister Di Francesco, ci stiamo applicando per capire quanto prima i movimenti che ci chiede - il commento di David Di Michele -, e sappiamo che manca qualche pedina anche se non spetta a noi sottolinearlo. Ho già avuto modo di dire, ma ci tengo a ribadirlo, che è fondamentale lo spirito che deve accompagnare i nuovi acquisti, perché la nostra arma migliore sarà fare gruppo».