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Lecce-Juventus, perché gioca Perin e non Di Gregorio

3 ore fa
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La parola chiave in casa Juventus è emergenza. Senza 9 giocatori della prima squadra Thiago Motta si presenta a Via del Mare per il posticipo della 14a giornata contro il Lecce; l'allenatore bianconero dovrà rinunciare a molti titolari e il reparto più corto è la difesa, dove oltre a Bremer e Cabal manca anche Savona e torna titolare il brasiliano Danilo. La Juventus è talmente in emergenza che l'allenatore ha dovuto convocare diversi giovani da portare in panchina pescandoli tra Primavera e NextGen. Tra i pali il tecnico ha scelto Mattia Perin.

LECCE-JUVENTUS, PERCHE' GIOCA PERIN E NON DI GREGORIO - Di Gregorio va in panchina, ma dietro alla scelta di Motta non c'è nessun infortunio o problema fisico per l'ex portiere del Monza; nessun "caso" o allarme tra i bianconeri, la decisione dell'allenatore è figlia del turnover come già fatto vedere altre volte. Il classe '97 quindi si siederà in panchina vicino a Thiago Motta insieme al terzo portiere della rosa della Juventus Carlo Pinsoglio.

I NUMERI DI PERIN CON LA JUVENTUS - Sesta presenza stagionale per Perin, che nell'ultima partita giocata tra i pali della Juventus era tornato a casa con un clean sheet: era il derby di Torino, vinto 2-0 contro i granata. Prima ancora, l'allenatore aveva deciso di fare lo switch tra i pali e lanciare Perin titolare in Champions contro lo Stoccarda (partita vinta 1-0), nella vittoria per 3-2 in casa del Lipsia sempre in Europa, ha giocato da ex a Marassi nel successo per 3-0 col Genoa e il debutto stagionale è stato nello 0-0 di Empoli.