Lecce e Frosinone, due infiltrate tra le 7 sorelle dI A: Krstovic record, Cheddira nella storia
KRSTOVIC GUIDA IL LECCE – Tolte le tre classiche big, come dicevamo, ecco che proprio in zona Champions League, al 4° posto, troviamo il Lecce. La formazione di D’Aversa sta stupendo e con le sue due vittorie (centrate contro Salernitana e Lazio) e i suoi due pareggi (contro la Fiorentina e il Monza quest’oggi) si trova a 8 punti: è la miglior partenza nella storia della Serie A per la società pugliese che mai, nella sua storia, aveva raccolto così tanti punti in massima serie (solo nel 2004-05 con Zeman aveva fatto altrettanto). Al momento, i salentini sono l'unica squadra imbattuta in A insieme a Inter e Juventus. Tutto frutto della professionalità di un tecnico come D’Aversa, capace di tirare fuori il meglio dalla propria rosa, e dallo scouting (e conseguente mercato) di Corvino, abile a scovare i migliori talenti nelle serie minori europee (e non solo) e a rafforzare, di anno in anno, in maniera mirata e intelligente il roster a disposizione. Non è inusuale, infatti, l’avvio di stagione di Nikola Krstovic – anche oggi in gol -, talento montenegrino preso dal campionato slovacco, dove militava con la divisa del Dunjanska Streda. Nessuno della dirigenza si sarà dunque sorpreso della sua partenza a razzo che gli ha permesso, dati Opta in nostro soccorso, di diventare il primo giocatore dei salentini ad andare in gol in tutte le sue prime presenze in assoluto in giallorosso in Serie A – nell’epoca dei tre punti -. Il tutto sotto gli occhi attenti di Piero Ausilio, dirigente nerazzurro, ospite all’UPower Stadium di Monza quest’oggi. Gli obiettivi del Lecce è chiaro che puntino verso la direzione della salvezza e della permanenza in categoria ma la programmazione, la visione e la qualità di gioco mostrata sino a ora, dimostrano che il Lecce possa anche fissare l’asticella un po’ più in alto.
STORICO FROSINONE – Ma se il Lecce è ormai diventata un habitué della nostra Serie A, il Frosinone – alla sua terza stagione di sempre in massima serie - ha illuminato questa giornata con una storica rimonta firmata dalla doppietta di Mazzitelli e il gol (il primo in A) e assist di Walid Cheddira, ex centravanti del Bari capace di segnare in tutte le divisioni calcistiche italiane, sino all’Eccellenza.. Storica, però, dicevamo: grazie al successo, i ciociari hanno vinto la loro prima partita in assoluto, partendo da una situazione di svantaggio (le due reti di Pinamonti, avevano fissato il risultato sul 2-0 per il Sassuolo). Neanche a dirlo, la vittoria odierna – insieme all’affermazione contro l’Atalanta e al pari contro il Frosinone – porta il Frosinone a centrare la miglior partenza di sempre in Serie A e lo proietta al 6° posto attuale, in piena zona Europa. Anche qui, il discorso da fare è simile: le ambizioni possono tradire anche i migliori ma l’avvio da parte della squadra laziale, pur essendo una neopromossa, possono portare l’obiettivo stagionale verso una posizione di classifica più tranquilla e serena della lotta per la salvezza, conclamato fine dichiarato dalla società. La scelta della società di affidare le chiavi del club a Eusebio Di Francesco, unito all’intelligente mercato svolto dal ds Angelozzi, sta dando i suoi frutti. Determinazione, coraggio e voglia di stupire da parte di tutti gli elementi della rosa stanno facendo il resto, creando un mix che, nel prossimo futuro, potrà dare fastidio alle cosiddette big del campionato. Ma, classifica alla mano, con pieno merito in queste prime 4 giornate, tra le 7 top ci sono anche Frosinone e Lecce. La Serie A è avvisata.