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Lecce, D'Aversa: 'Contro il Sassuolo decisivi i duelli personali'
QUANTO SARANNO IMPORTANTI I DUELLI INDIVIDUALI? - "Tanto, la partita cambia di risultato perché porti dalla tua parte i duelli personali. Il Sassuolo ha perso col Monza ma poteva passare in vantaggio, nel primo tempo meritava. Potenziale offensivo importante, squadra determinata: dobbiamo fare un'ottima prestazione per portare un risultato positivo a casa".
I CALCI PIAZZATI SONO UNA CRITICITA'? - "Sicuramente chi è alto 1.72 non può diventare 1.86. A volte ci possono essere situazioni strutturali che vanno analizzate. Col Napoli abbiamo sbagliato, ma ci sono anche le caratteristiche della squadra avversaria. Il Napoli segna di testa anche contro il Real. Prepariamo sempre le palle inattive durante la rifinitura. Ciò che fa la differenza è la determinazione".
COSA DEVE METTERE IN PIU' IL LECCE - "Le due sconfitte sono arrivate contro Juve e Napoli, erano preventivatile. Questione di calendario. Anche Lazio e Fiorentina erano superiori, siamo stati bravi noi. Il Sassuolo ha giocato due giorni dopo, dobbiamo metterci qualcosa in più. Sul calendario non siamo stati fortunati, però è inutile far polemica. Sembra che stiamo giocando un turno infrasettimanale di Champions. Non c'è squadra che sia stata penalizzata come il Lecce".
COME E' STATA PREPARATA LA SETTIMANA - "Il morale dopo Napoli non era idilliaco, i ragazzi non erano contenti. Però poi le partite vanno analizzate in maniera equilibrata. Fino al minuto 87 la partita era in equilibrio. Il risultato finale destabilizza, ma noi dobbiamo ragionare con equilibrio. Non ci dobbiamo abituare alla sconfitta. Gli ultimi metri fan parte di un miglioramento su cui bisogna lavorare. Contro il Napoli abbiamo avuto occasioni per segnare, siamo venuti meno. Nel primo tempo ci sono state due situazioni per squadra. C'è possibilità di migliorare, abbiamo lavorato sugli ultimi metri in settimana. L'atteggiamento è stato ottimo".
OUDIN - "Spezzo una lancia a suo favore, anche a favore di Sansone. Per entrambi le scelte sono dipese da una situazione fisica non ottimale. Non è stata una scelta tecnica, bensì atletica: non sono al 100% per partire dall'inizio. Dipende da che partita si vuole fare. Oudin ha un piede che difficilmente trovi in Serie A, può dare una mano sulle palle inattive".
ALMQVIST E STREFEZZA POSSONO ESSERE INVERTITI? - "Non dobbiamo dare vantaggi al Sassuolo. Sono giocatori che possono giocare in qualsiasi modo, dipende dal tipo di partita".
LA CRESCITA DEGLI EX PRIMAVERA - "A questi ragazzi dobbiamo dare il tempo di crescere senza pressioni. Aver vinto uno scudetto Primavera non significa essere pronti per la Serie A. Se sono qui è perché li abbiamo scelti durante il ritiro pensando ad un futuro in Serie A. Berisha meriterebbe di giocare per come si allena sin dal primo giorno, ma in tanti meritano di giocare, come Oudin. Dorgu sta già giocando tanto. Corfitzen ha esordito".