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    Leao-Milan, slitta la firma. Cosa filtra sulla data del rinnovo sino al 2028

    Leao-Milan, slitta la firma. Cosa filtra sulla data del rinnovo sino al 2028

    • Longo e Stragapede
    Milan-Leao, ci siamo. O forse no. Ma meglio fare chiarezza. Non c’è alcun dubbio sul risultato della trattativa tra la dirigenza rossonera ed il numero 17 portoghese - l'esito sarà senz'altro a buon fine -. L’unica incertezza riguarda la data in cui l’ex Lille e Sporting Lisbona firmerà e metterà nero su bianco la propria sigla per prolungare il suo accordo con il club di via Aldo Rossi. Se fino alla giornata di oggi - dopo lunghi mesi di estenuanti trattative per raggiungere un accordo totale per il rinnovo di contratto del campione portoghese – sembrava sicuro che, entro la fine di questa settimana, in particolar modo nella giornata di domani, sarebbe arrivata finalmente la tanto agognata firma, ecco che secondo quanto risulta a calciomercato.com, l’appuntamento decisivo tra l’attaccante classe ‘99, il suo entourage e la dirigenza rossonera a Casa Milan si svolgerà la prossima settimana e molto probabilmente slitterà dopo la seguente giornata di campionato, dove il Milan sfiderà la Juventus a Torino per guadagnare l’accesso alla prossima edizione della Champions League. Testa al campo quindi, poi si potrà definire, una volta per tutte, l’accordo con il classe ‘99.

    TUTTI I DETTAGLI - Leao siglerà un nuovo accordo della durata di 5 anni, quindi fino a giugno 2028, che lo porterà ad incrementare il suo attuale ingaggio di 1,5 milioni di euro fino ai 7 che saranno garantiti dall’imminente firma. Crescerà pure il valore della clausola rescissoria che i club interessati dovrebbero versare nelle casse del Milan per sciogliere il contratto: dai 150 milioni contemplati dalla precedente intesa si toccherà quota 175. Uno sforzo importante compiuto da tutte le parti per fare di Leao sempre più un perno inamovibile del progetto tecnico rossonero.

    I RETROSCENA – Fondamentale è stato quindi il lavoro compiuto dal responsabile dell’area tecnica Paolo Maldini e dal direttore sportivo Frederic Massara per convincere il giocatore, il padre Antonio e il procuratore Ted Dimvula ad accettare l’ultima proposta arrivata dal Milan per prolungare il contratto - che sarebbe scaduto nell’estate 2024 - ma altrettanto significativo è stato il lavoro diplomatico svolto con Lille e Sporting Lisbona dell’amministratore delegato Giorgio Furlani, grazie al quale il club francese si è impegnato a versare i 22 milioni di euro della multa - imposta per il trasferimento di Leao dal Portogallo alla Francia nell’estate 2018 -. Il Lille ha ottenuto al tempo stesso una percentuale maggiore su una futura rivendita del calciatore da parte del Milan. Mancano solo le firme quindi, attese, probabilmente, per la prossima settimana.

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