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    Le sorprese della Ligue 1: Loira e Normandia sfidano Parigi

    Le sorprese della Ligue 1: Loira e Normandia sfidano Parigi

    Osservando la classifica attuale della Ligue1, salta subito all’occhio che le prime tre posizioni non sono occupate dalle squadre più blasonate di Francia quali il Monaco, il Bordeaux, il Marsiglia e il Lione ( quest’ultima ad un solo punto dal Nizza e a tre punti dal Saint-Etienne rispettivamente quinta e quarta dopo dieci giornate). Al primo posto troviamo il PSG, fatto del tutto naturale visti i giocatori di caratura internazionale che ne formano la rosa. Meno naturale, senza nulla togliere a queste due squadre, è vedere al secondo e al terzo posto rispettivamente l’Angers e il Caen, il cui valore totale di mercato se sommato, è di quasi dieci volte inferiore a quello della multinazionale parigina. All’inizio poteva sembrare un caso, un fattore fisiologico dovuto, come si dice in questi casi, al fatto che le squadre così dette “minori” partano con maggiore sprint per poi decelerare con l’aumentare delle giornate. Se questa regola sarà rispettata lo vedremo in futuro, per ora le posizioni attuali di classifica del Caen e dell’Angers sono frutto di un buon gioco, di un’ottima organizzazione di squadra e di individualità che soprattutto nelle ultime giornate sono emerse rispetto alla media dei giocatori impiegati in campo dai rispettivi allenatori.

    Mi riferisco in particolare all’ottima fase difensiva dell’Angers e all’equilibrio tattico del Caen. La prima ha subìto solamente un goal in più del PSG (che insieme al Lille ha raccolto 5 volte il pallone da dentro la propria porta) ed è quindi la terza miglior difesa della Ligue 1, grazie anche al suo portiere trentaduenne Ludovic Butelle protagonista di prestazioni quasi sempre ben oltre la sufficienza e di partite eccellenti come nella prima contro il Montpellier o nell’ultima contro il Tolosa. La sua media voto di 6.35 lo testimonia.

    Il Caen al contrario ha subìto dieci goal e ne ha realizzati dodici ma l’equilibrio della squadra è al momento testimoniato dalle ottime prestazioni di tre giocatori in altrettanti reparti: il trentaquattrenne difensore centrale Alaeddine Yahia capace di far registrare solo due insufficienze cancellate però da eccellenti chiusure che lo hanno portato a raggiungere una media attuale di 6.14; il trentatreenne capitano Julien Féret, centrocampista centrale con il vizio del goal (due reti e due assist per lui in queste prime dieci giornate) che dopo un inizio di campionato piuttosto deludente si è ripreso alla grande raggiungendo una media voto di 6.00 con altissime prestazioni ben al di sopra della sufficienza soprattutto nelle ultime tre giornate; il giovane ventitreenne attaccante Andy Delort, che grazie ai suoi tre goal ed un assist vincente, viaggia ad una media voto di 6.33, essendosi reso fondamentale per il reparto offensivo anche quando non è andato in rete.

    In attesa di scendere nuovamente in campo, queste due squadre posso godersi le posizioni di classifica fin qui occupate con gran merito e continuare il loro percorso di crescita, per non essere ricordate solo come una sorpresa durata poche giornate.

    Gianluca Ruggeri 

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