Le Serie A e gli scozzesi: solo 7 nella storia, ma che scoperte Ferguson e Doig. E c'è pure un Pallone d'Oro
COPPE, VITTORIE E UN PALLONE D'ORO - Andando a ritroso nel tempo, troviamo Graeme Souness, arrivato alla Sampdoria nel 1984 ex capitano del Liverpool e da vincitore della Coppa dei Campioni contro la Roma. 24 trofei in carriera, uno dei quali, la Coppa Italia, 1985, alzato proprio a Genova. Per lui 11 gol in 78 presenze nel ruolo di centrocampista. Poi Joe Jordan, che i tifosi del Milan ricordano per i gol in Serie B tra il 1981 e il 1983, per il soprannome "Lo squalo" dato a causa della mancanza degli incisivi superiori persi in gioventù e per la lite con Gattuso quando era vice di Harry Redknapp al Tottenham, una trentina di anni dopo, in un Milan-Spurs di Champions League. Infine, Denis Law, al Torino nella stagione 1961/62 in coppia con l'inglese Baker. Una decina di reti e poi il ritorno Oltremanica, al Manchester United: un paio di anni dopo avrebbe vinto il Pallone d'Oro davanti a Luisito Suarez. Doig e Ferguson magari a quei livelli non ci arriveranno, ma oggi la Scozia è un po' più di casa in Serie A.