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Le fasce della prossima Champions: Juve in prima, Napoli in seconda. Inter e Roma invece...
PRIMA FASCIA - Le otto squadre che faranno parte del Pool 1 sono già stabilite. Il Real Madrid, campione in carica, l’Atletico Madrid, vincitore dell’Europa League, e le formazioni che hanno trionfato nei primi sei campionati per ranking Uefa: Juventus, Bayern Monaco, PSG, Manchester City, Barcellona e Lokomotiv Mosca.
SECONDA FASCIA - Due soli dubbi per quanto riguarda il secondo gruppo di squadre. Sicure di un posto sono il Napoli, il Tottenham eliminato in questa edizione agli ottavi dalla Juve, il Manchester United di Mourinho, il Borussia Dortmund della nuova gestione Favre, Porto e Shakhtar Donetsk. Incertezza per Benfica e Basilea, titolari di un posto in seconda fascia ma impegnate nei preliminari. Qualora non dovessero accedere ai gironi, verrebbero rimpiazzate, nell’ordine, da Roma e Liverpool.
TERZA FASCIA - Già certe di far parte della terza fascia CSKA Mosca, Schalke 04 e le francesi Lione e Monaco. Poi Roma e Liverpool, il cui destino è legato però alla qualificazione, come suddetto, di Benfica e Basilea. Le ultime due squadre in terza fascia dovrebbero essere Ajax e Salisburgo, che però dovranno passare dai preliminari.
QUARTA FASCIA - E’ la fascia dell’Inter, oltre che di Galatasaray, Bruges, Valencia, Hoffenheim e Viktoria Plzen. Le ultime due, secondo il coefficiente Uefa, dovrebbero essere PSV e Celtic, entrambe però impegnate nel playoff qualificazione.
VERSO MADRID 2019 - E’ presto, ma sognare è già possibile. Gli spauracchi ci sono, incubi pronti a tormentare le notti dei tifosi. Di sicuro la Juventus, in prima fascia, è la squadra italiana meno a rischio. Anche se Dortmund e United in seconda e Liverpool in terza sono pericoli concreti. Il Napoli dovrà di sicuro affrontare una big, ma con un po' di fortuna può pescare bene tra terza e quarta fascia. Decisamente più a rischio il percorso di Roma e soprattutto Inter: il rischio girone infernale è concreto, ma proprio i giallorossi hanno insegnato quest’anno che nessuna impresa è impossibile. Desideri, timori, eccitazione: ieri sera a Kiev la Champions League ha spento le luci, ma all’orizzonte si può vedere già il Wanda Metropolitano.