Lazio, tabù derby:| Dias proverà ad esserci
Nell'anno dei tabù infranti, Reja vuole sfatare l'ultimo: con il 2-0 sul Palermo salgono a 14 le gare in cui i biancocelesti sono andati in gol all'Olimpico. Solo una volta non è successo su 15 partite casalinghe: la sconfitta nel derby d'andata. Tutto torna. La stracittadina può diventare la ciliegina sulla torta di una stagione che nessuno avrebbe mai immaginato. Resta ancora da capire chi saranno i protagonisti in campo. Il tecnico sa bene che per battere la Roma non basterà solo cuore e grinta, ma serviranno anche gli uomini migliori.
Reja spera di poter recuperare qualche tassello importante. Su tutti Dias. Il brasiliano, alle prese con una lesione di primo grado alla coscia, oggi verrà sottoposto a un esame di controllo alla Paideia che dirà molto sul suo eventuale impiego. L'unica vera certezza, al momento, è il rientro di Lichsteiner, ieri in permesso. Lo svizzero sarà in campo e dovrà arginare le scorribande di Vucinic, giocatore che Reja teme in maniera particolare. Può farcela, almeno per la panchina, Mauri assente da un mese.
In attacco le quotazioni di Zarate sono alle stelle. L'argentino si sta ritrovando e sogna un gol alla Roma. Al suo fianco ci saranno Hernanes e Sculli, che si è definitivamente ripreso dall'attacco allergico. In avanti Floccari e Kozak si contenderanno il posto di unica punta. Confermatissimi Ledesma-Matuzalem, che Reja definisce 'straordinari'.