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    Le avances della Juve e il piano del Napoli: cosa succede con Koulibaly

    Le avances della Juve e il piano del Napoli: cosa succede con Koulibaly

    Pilastro e leader. Contro l'Inter il Napoli ha ritrovato Kalidou Koulibaly, a due mesi dall'ultima volta. Nel mezzo la distrazione al bicipite femorale sinistro rimediata a inizio dicembre contro il Sassuolo, il covid e soprattutto il successo da capitano in Coppa d'Africa con il suo Senegal, che gli ha regalato nuova linfa in vista del finale di stagione, nel quale vuole alzare altri trofei. Vuole vincere, K2, vuole farlo con il Napoli, in campionato, con lo scudetto aritmeticamente alla portata, e in Europa League, dove gli avversari sono alla portata, compreso il Barcellona. 

    IDEA JUVE - Il Comandante ha ripreso la guida della difesa del Napoli, la sua priorità, nonostante le voci di mercato. Da Parigi, sponda Paris Saint-Germain e soprattutto da Torino, con la Juve che valuta il suo profilo in caso di partenza di de Ligt. Un interesse che lusinga, ma KK non intende tradire la sua gente, lo ha detto chiaramente al ritorno dal Senegal: "Grazie dell'accoglienza, mi fa molto piacere, però fate piano perché sono qua, non parto, non vado via. Sono tornato a Napoli".

    NODO RINNOVO - L'ex difensore del Genk non è solo una risorsa, è un simbolo di Napoli e del Napoli del quale diventerà capitano. Con l'addio di Insigne per Toronto la fascia passerà al suo braccio, a cementare un legame che il diretto interessato considera quasi viscerale. Toccherà a De Laurentiis renderlo ufficiale con i contratti. Koulibaly scade il 30 giugno 2023 e aspetta segnali dalla proprietà per rinnovare. Di certo ci sarà da venirsi incontro, di fatto trovare un punto d'incontro a cifre diverse da quelle attuali, 6 milioni di euro netti all'anno.

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