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Le 5 cose che non sai di Simone Inzaghi, nuovo allenatore dell'Inter
Torna l'appuntamento con le "Le 5 cose che non sai di...", rubrica di Calciomercato.com. Sotto la lente d'ingrandimento finisce oggi Simone Inzaghi, nuovo allenatore dell'Inter. Scoprite con noi cinque curiosità su di lui nella nostra gallery!

5) E' protagonista di intrecci curiosi nella lotta scudetto: nel 2000 festeggia il tricolore biancoceleste grazie al ko del fratello Filippo sotto il diluvio di Perugia. "Per i miei genitori è stato un pomeriggio difficile. Sapevano che uno dei due sarebbe diventato campione d’Italia. Mi ricordo subito che chiamai i miei genitori e da loro percepivo solo felicità. Pippo la prima cosa che mi disse fu: ‘cosa abbiamo combinato’, buttarono lo scudetto a Perugia". Nel 2002, invece, segnò nel celebre 4-2 del 5 maggio, condannando la sua nuova squadra.

5) E' protagonista di intrecci curiosi nella lotta scudetto: nel 2000 festeggia il tricolore biancoceleste grazie al ko del fratello Filippo sotto il diluvio di Perugia. "Per i miei genitori è stato un pomeriggio difficile. Sapevano che uno dei due sarebbe diventato campione d’Italia. Mi ricordo subito che chiamai i miei genitori e da loro percepivo solo felicità. Pippo la prima cosa che mi disse fu: ‘cosa abbiamo combinato’, buttarono lo scudetto a Perugia". Nel 2002, invece, segnò nel celebre 4-2 del 5 maggio, condannando la sua nuova squadra.

4) Da calciatore, insieme al fratello, si ispirava a Van Basten, Paolo Rossi e Altobelli. Da allenatore, invece, ha ammesso di prendere spunto da tre grandi suoi tecnici: Mancini, Eriksson e Simeone.

3) Tra i passatempi preferiti, in ritiro, anche le carte. Il papà Giancarlo, infatti, ha svelato:

2) E' molto unito al fratello Filippo: insieme hanno giocato, in un'occasione, anche con la maglia azzurra dell'Italia. Ha svelato che

1) Lo scorso aprile si è reso protagonista di un gesto lodevole. Contattato da Roberto Rambaudi, ex centrocampista della Lazio, a causa dei problemi addominali del fratello Cesare, il tecnico ha immediatamente informato il medico biancoceleste Michele Morelli, che ha diagnosticato una peritonite avviando le cure.