1 - Nato nel 2004 a Duque de Caxias, uno dei sobborghi meno nobili di Rio de Janeiro, Savio Moreira de Oliveira proviene da una famiglia di allevatori che dà spettacoli di rodeo in Brasile. Da piccolo aiutava spesso con la mungitura delle mucche.

2 - Primi calci? Ovviamente sulla spiaggia, dove la tecnica si raffina. A 11 anni la chiamata dell'Atletico Mineiro e il trasferimento a Belo Horizonte con la madre. 

3 - Nel 2019 la sua stella ha cominciato a brillare... in Italia: anche se l'Atletico ha perso in finale contro il Palmeiras, Savio ha vinto il premio per il miglior giocatore al torneo giovanile We love football a Bologna, risultando decisivo tra l'altro con una doppietta al Sassuolo in semifinale. Quindi la vittoria del Brasile al Sudamericano Sub-15, primo titolo verdeoro di sempre in questa fascia di età.

4 - Macinando record di precocità, ha attirato l'interesse del City Group, che lo ha acquistato per 6 milioni e collocato nel Troyes in Francia. La stagione 2022-23 l'ha passata in prestito in Eerste Divisie, con la squadra B del PSV Eindhoven, poi il passaggio al Girona e la definitiva affermazione ai massimi livelli.

5 - In estate il Girona ha affrontato la Lazio in amichevole, vincendo 2-1: "Nella Lazio c’era un giocatore brasiliano, Felipe Anderson che mi ha detto di non fare sombreri e altre finte. Gli ho risposto che sono brasiliano e che anche lui lo è. Perché arrabbiarsi?”, ha raccontato Savinho successivamente.