
Le 5 cose che non sai di Lenglet, il 'Keanu Reeves' della difesa che può risolvere il problema del Milan
Scoprite con noi cinque curiosità su Lenglet nella nostra gallery!

1 - Transalpino, di Bouvais, nell'Alta Francia. Classe 1995, è il maggiore di tre fratelli, due calciatori (uno, Corentin, giocava con lui a Siviglia, nella squadra C, l'altro è passato in terza serie francese), l'altro è ancora troppo piccolo, ha 12 anni.

2 - Perché il Keanu Reeves della difesa? Perché esattamente come l'attore, è un antidivo, lontano dai riflettori: non ama assolutamente apparire o parlare di sé, non ha tatuaggi, afferma che il suo pregio è la schiettezza e il suo difetto è che gli piace troppo dormire: così non riesce a fare troppe altre cose oltre ad allenamenti e partite.

3 - Grande esperienza con Barcellona, Siviglia e Tottenham nelle coppe europee, è partito dallo stesso club che ha lanciato nel calcio francese un attaccante dall'onorata carriera come Kevin Gameiro, lo Chantilly. Anche suo padre Sebastien era un calciatore, il suo sogno sta continuando con il figlio.

4 - Il suo esordio tra i pro è avvenuto con la maglia del Nancy, in Ligue 2: contro l'Arles, la sua partita dura una dozzina di minuti, poi si becca i punti in faccia a causa di un violento scontro con un avversario. Ma il suo apporto, da lì in poi, è fondamentale per conquistare la promozione per la sua squadra e l'interesse del Siviglia per sé.

5 - Se non fosse stato calciatore, avrebbe fatto il fisioterapista. Ama molto pescare, gli piace la musica rap, specialmente quella francese, ed è molto attento all'alimentazione. Attenzione poi, in ottica Milan, al suo storico infortuni: conta appena 9 partite saltate in tutta la carriera, delle quali 7 per problemi muscolari, una per una ferita e una per problemi intestinali. Tempo fa, l'ex difensore della Nazionale francese Julien Escudé ha detto su di lui: "È titolare, si infortuna raramente e ha una grande mentalità agonistica. Soddisfa tutti i requisiti per essere un riferimento in futuro".