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Le 5 cose che non sai di Emerson Royal, obiettivo del Milan: gli inizi, il doppio flop e quel soprannome...

5) Riavvolgendo l'album dei ricordi, Emerson racconta: "Ho iniziato a giocare a calcio perché mio cugino, che era più grande, continuava a dribblarmi nel cortile di mia nonna. Mi prendeva in gir, così ho deciso di imparare a giocare a pallone per poterlo dribblare".

4) In patria viene paragonato a Maicon e a Dani Alves

3) Royal (reale) deriva da un soprannome d'infanzia datogli dalla zia ed è legato alla marca di gelatina. "Da bambino piangevo per tutto, la pubblicità della gelatina aveva come protagonista un uomo dalla bocca grande. Mia zia mi chiamava così per farmi arrabbiare" ha raccontato.

2) Su di lui, nei mesi scorsi, c'è stato anche l'interesse dell'Inter
1) Nel corso delle giovanili, è stato scartato dal San Paolo (all'età di 14 anni) e dal Gremio (l'anno successivo).
