1 - Nato ad Amadora, distretto di Lisbona, nel 2000, ha origini della Guinea-Bissau ed è cresciuto nelle giovanili dello Sporting CP insieme all'attuale numero 10 del Milan Rafael Leao. 

2 - Con Leao ha giocato solo allo Sporting, ma l'ha mancato di pochissimo al Milan: acquistato dai rossoneri per la Primavera all'inizio del 2019, ha fatto 15 presenze da difensore centrale e poi è rientrato nell'affare con il Lille che ha portato a Milano il fortissimo esterno. "Prima di firmare per il Lille ho parlato molto con il mio grande amico Rafael Leao, con il quale ho giocato per quattro anni in Portogallo", ha detto Djaló all'arrivo in Francia. 

3 - Djaló è un difensore molto bravo con il pallone tra i piedi, dato che ha iniziato come centrocampista davanti alla difesa e nella sua ancora giovane carriera ha fatto anche il terzino. Ha dichiarato di preferire di gran lunga il gioco di Paulo Fonseca a quello più speculativo di Galtier e Gourvennec. 

4 - Ha fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili del Portogallo, compreso Euro Under 21 nel 2021, con lo stesso Leao e Dany Mota del Monza, chiuso al secondo posto dietro la Germania. L'infortunio di cui soffre da marzo gli ha precluso, per il momento, l'esordio in Nazionale maggiore. 

5 - Un modello importante per un difensore centrale e terzino destro è l'ex Juve Lilian Thuram. E allora andare a giocare con suo figlio Marcus potrebbe essere una motivazione in più per fare ritorno in Italia e a Milano...