Giovanissimo

1 - Classe 2000, alto quasi due metri, tedesco ma di origini camerunensi e giocatore più giovane ad aver mai giocato in Bundesliga con il Colonia: 16 anni e 11 mesi, nel 2017. 

Fragilità inattese

2 - Un inizio folgorante: duelli vinti al 100%, percentuale di passaggi superati del 96% e quasi il 90% di azioni riuscite in totale, nonostante la sconfitta per 2-0 contro l'Hertha Berlino, il giorno del suo esordio. Poi qualche prestito per crescere, ma all'Holstein Kiel e al Vitoria Guimaraes (Portogallo) non ha praticamente mai giocato per colpa di due fastidiosi infortuni al piede e al tendine del ginocchio. 

Panzer

3 - Meglio al Roda, in mezzo alle due esperienze sfortunate, e soprattutto all'Aarhus, in Danimarca: ha percentuali schiaccianti nei duelli (specie in quelli aerei) e soprattutto nei dribbling e nei passaggi: 5 gol e 3 assist per un braccetto di una difesa a tre sono un bottino stratosferico. 

Forgiato da un ex City

4 - Bisseck ama fare come Bastoni, spingendosi in avanti per diventare una sorta di tornante aggiunto, sfruttando la sua progressione palla al piede. Questa attitudine è stata coltivata in Danimarca da Uwe Rosler, ex attaccante tedesco che, ironia della sorte, ha giocato  tra il 1994 e il 1998 per il Manchester City fresco campione d'Europa proprio ai danni dell'Inter.

Vediamolo all'opera

5 - Bisseck sarà il numero 5 della Germania agli Europei Under 21 che si giocheranno in Romania e Georgia. Nel caso qualcuno voglia vedere con i propri occhi di cosa stiamo parlando...