1 - Classe 1998, franco-algerino come il suo idolo Zinedine Zidane, cresciuto fin da piccolo nel Lione, nell'Acdemy del quale è entrato nel 2009 dopo i primi tre anni al Villeurbanne. Ha scelto il numero 8 di Juninho Pernambucano, altra leggenda del club. Non teme le pressioni. 

2 - Nel 2020 ha contribuito all'eliminazione della Juventus per mano del Lione nel doppio confronto degli ottavi di finale: i bianconeri lo volevano, ma non se ne fece di nulla. Più avanti, il Lione ha fatto fuori anche il Manchester City, e Guardiola ha elogiato pubblicamente la visione di gioco di Aouar. 

3 - Aouar in un primo momento ha scelto la Francia. Didier Deschamps lo ha fatto esordire in Nazionale il 7 ottobre del 2020, nel match vinto 7-1 contro l'Ucraina. In quell'occasione Aouar ha collezionato due assist. Poi però pochissimo spazio, e allora ecco che, qualche settimana fa, Houssem è passato all'Algeria.

4 - Nell'estate del 2020, l'Arsenal si era fatto avanti insieme a Juve e Bayern Monaco, ma i Gunners hanno scelto il ghanese Partey. Sei mesi dopo, altra richiesta da Londra, ma Aouar ha detto no ad Arteta un po' per ripicca, un po' per riconoscenza al Lione.

5 - Ora, dopo diversi accostamenti al Milan, la Roma è vicinissima a prelevarlo a parametro zero, ma non è il primo incrocio tra Aouar e i giallorossi: nell'Europa League 2017, dopo aver esordito e segnato il primo gol all'AZ Alkmaar, Houssem rimase in panchina negli ottavi di finale contro i giallorossi.