1 - Ragazzo del 2000 nato in Nigeria, a Kogi State, muove i primi passi a Kaduna, nella Jamba Academy. Quindi la sua carriera prende forma in Norvegia, prima al Sogndal e poi al Lillestrom. In estate il salto nell'Europa che conta, al Montpellier per sostituire Elye Wahi a sua volta passato al Lens. 

2 - Ammette candidamente che il calcio lo ha salvato: "Non posso svelare tutto, ma vengo da una famiglia molto povera. Se non avessi fatto il calciatore non sarei stato al riparo dai vizi in cui incappano altri della mia età. Questo sport mi ha dato tanto e non solo a livello materiale, mi ha regalato speranza". 

3 - Per via del fatto che i campionati nordici si disputano  anche d'estate, sommando i 15 gol segnati al Lillestrom ai 7 messi a referto con il Montpellier, è davanti a tutti nella classifica provvisoria della Scarpa d'Oro, con 36,5 punti. In Ligue 1 è secondo per numero di gol segnati, dietro solo a Mbappé a quota 13. Ignorarlo in vista della Coppa d'Africa che si giocherà a gennaio sarà difficile per il tecnico della Nigeria Peseiro...

4 - Si tratta, dati alla mano, del miglior contropiedista in Europa: con 4 gol segnati su contropiede diretto, supera De La Fuente e anche Salah (entrambi a 3) nella classifica relativa ai 5 migliori campionati europei

5 - Perché Montpellier? Perché anche a Montpellier ha giocato il suo grande amico ed ex attaccante nigeriano John Utaka: "E' una leggenda e un buon amico, mi dà consigli prima delle partite".