La Lazio vince anche in Europa League e può festeggiare un passo importante verso la qualificazione, che passa però per la vittoria contro il Vaslui del primo dicembre. Una partita non eccezionale soprattutto nel primo tempo, che però ha portato un'altra vittoria: del resto a volte non è necessario giocare bene per vincere, e nel primo tempo forse è mancato proprio il gioco. Ma non c'è da disperarsi, perchè anche a Cagliari una Lazio in difficoltà nel primo tempo ha sofferto, e nel secondo gestito il doppio vantaggio.

Ieri la squadra si è saputa gestire, e ha capito che l'unico modo per far gol era un'azione fortunosa. Cissè, intanto, non si sblocca: il francese è sfortunato, quel pallone sembra proprio non voler entrare, ma la grande dote dell'attaccante sembra essere soprattutto quella di servire i compagni. Ogni sua giocata è un assist e un gol: stavolta quello di Brocchi (con una deviazione, ma pur sempre un gol), che ha regalato alla Lazio tre punti fondamentali.

Ora l'ultimo sforzo, domenica c'è il Parma prima della sosta. Reja chiederà continuità di risultati ai suoi, e poi concederà un meritato riposo. I biancocelesti finora hanno perso solo due gare ufficiali, una in casa contro il Genoa e l'altra a Lisbona in coppa. Il gruppo è sempre più forte e cementato: le vittorie, si sa, portano buon umore. Ora la Lazio è a tutti gli effetti un'entità composta da Reja, dalla squadra e da una Curva Nord che cresce sempre di più con l'entusiasmo e la voglia di stare vicina a Rocchi e compagni.