La vittoria contro l’Udinese rilancia la squadra di Stefano Pioli verso l’Europa soprattutto per i risultati di questo turno di campionato. Le sconfitte di Napoli e Sampdoria facilitano la corsa verso un posto tra le grandi ma con un nuovo e pericoloso avversario. La Fiorentina di Montella infatti, nonostante abbia perso Cuadrado sta dimostrando con i nuovi innesti di essersi addirittura migliorata ed essere diventata la pretendente numero uno per il piazzamento al terzo posto. La Lazio però è li e non vuole abdicare e seppur abbia avuto due passaggi a vuoto contro Cesena e Genoa si ritrova li. La vittoria del Friuli offre buoni spunti per tornare a sperare anche se in termini di gioco la squadra biancoceleste è mancata. Ci si aspettava qualcosa di più sotto il piano del gioco ma ciò che serviva per ripartire era soprattutto guadagnare 3 punti su un campo non di certo semplice. Il bottino pieno è arrivato ed ora si può ricominciare con maggiore tranquillità: Palermo, Sassuolo e Fiorentina sono le prossime tappe, tre gare davvero difficili perché le tre compagini stanno andando alla grande. Della viola abbiamo già parlato ma gli isolani non sono da meno e la squadra di Di Francesco ha dato fastidio a molte 'big'. Certo è vero che le partite perse finora sono davvero troppe, ma il livello del campionato italiano è più basso rispetto a qualche anno fa e nonostante i tanti passaggi a vuoto la banda Pioli potrebbe stupire tutti. Per larghi tratti del campionato infatti la squadra ha dimostrato il proprio valore dominando l’avversario, giocando il miglior calcio d’Italia, se è successo per diversi mesi perché non dovrebbe tornare a succedere? Ritrovata la serenità e la vittoria il gioco e quella determinazione che aveva contraddistinto la squadra tornerà: banale da dire ma ogni partita vale una finale.
