Laziomania: un imprevisto prevedibile, ora il Chievo
La Lazio ha perso a Torino contro la Juventus ma non c’è nulla di male. Anzi, considerando che allo Stadium i bianconeri non hanno mai perso, la sconfitta della squadra di Pioli rientra nella normalità. Per questo non c’è bisogno di preoccuparsi per quanto avvenuto, la Lazio rimane quella che ha vinto 8 volte consecutive in Serie A ed una in Coppa Italia battendo il Napoli e conquistando la finale. Contro il Chievo Verona, nonostante le tante assenze, Klose e compagni dovranno tornare a vincere per mantenere quel secondo posto che è ancora in possesso anche dopo un passaggio a vuoto. Certamente i clivensi non verranno a Roma per guardar vincere la Lazio, ma la squadra gialloblu non ha più obiettivi da raggiungere, la salvezza è al sicuro e l’obiettivo europeo troppo lontano e non in programma. La Lazio invece di obiettivi ne ha eccome: la Champions, il secondo posto, la supremazia sulla Roma in classifica e la voglia di rimettersi subito sul giusto binario dopo la sconfitta di sabato scorso per dar continuità a quelli che sono stati i risultati finora raggiunti. In tutto questo c’è un Napoli che deve rimanere a distanza di sicurezza, la Lazio non può assolutamente sbagliare perché domenica c’è il Chievo, poi il Parma e l’Atalanta, tre gare sulla carta semplici che però devono essere affrontate come tutte quelle vinte fino a questo momento. Pioli e solo lui sa come caricare al meglio i suoi e responsabilizzare quelli che hanno giocato meno come Ledesma che aspettava da tempo di avere un’opportunità per dimostrare di poter essere utile alla causa. Non sarà una partita facile ma non lo sarebbe stato nemmeno con tutti gli effettivi.