Tutti sanno che non accadrà tanto facilmente, ma un sogno è tale perché nessuno può infrangerlo se non la realtà. E la realtà arriverà domenica in tarda serata, quando agli antipodi di una nazione, Lecce e Udine, i tifosi vivranno più o meno le stesse sensazioni. I friulani sanno di avere due risultati su tre, e che il Milan già Campione d'Italia forse non avrà la concentrazione giusta, ma questo non significa che regalerà la partita a Di Natale e compagni.

Dovranno dare il massimo dal primo al 90' con la speranza (la loro) di riuscire almeno a guadagnare un punto. In Salento invece i tifosi biancocelesti non hanno altro risultato se non la vittoria, contro un Lecce già salvo che come il Milan potrebbe avere un calo di tensione dopo il traguardo raggiunto domenica scorsa. Sono passati tanti anni da quando a Perugia Alessandro Calori scagliò un pallone nella porta della Juventus: quel gol arrivato dopo una tempesta d'acqua consegnò alla Lazio il suo secondo scudetto.

A Udine è previsto sole e tanto caldo per domenica, e di certo Calori non scenderà in campo, ma il sogno è quello di festeggiare un traguardo importante. Niente a che vedere con lo scudetto, ovviamente, ma che possa dare alla Lazio e soprattutto ai suoi tifosi una gioia che aspettano da qualche tempo. Se non sarà così, onore all'Udinese, che come la Lazio merita quel piazzamento. Tutti aspettano di poter festeggiare e urlare la propria gioia, chissà se sarà a Udine o a Lecce. Il sogno è vivo, la realtà sta per arrivare.