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    Laziomania: Triggera di più la gioia di Gasperini, o la fissa di Inzaghi?

    Laziomania: Triggera di più la gioia di Gasperini, o la fissa di Inzaghi?

    Mi triggera di più la Lazio o mi rende orgoglioso perché non si è fatta schiacciare dall'Atalanta che ha rifilato 3 fischioni al Milan? I dettagli, la Lazio sbaglia i dettagli, e un po' dobbiamo ringraziare il signor Tare, Igli, direttore sportivo della Società Sportiva Lazio, di tutto lo spettacolo e l'orrore che abbiamo visto in Atalanta-Lazio. In effetti è un po' il doppio respiro del suo mercato, tra grandissimi colpi ed errori annunciati. Hoedt, per dire, ci costa le semifinali di Coppa Italia. Questo è un fatto: il suo arrivo alla Lazio lo considero un errore, sempre pensato che avesse testa sbagliata, che la sua cessione sia stata un mezzo miracolo di mercato. Sempre pensato che non sia un giocatore da Lazio. E probabilmente ancora non lo è. Ma attenzione. Voglio però dire una cosa: ho apprezzato da morire il suo post nel post partita. Si è accollato tutto, dimostrando umiltà e senso di responsabilità. Una partita orrenda può capitare, la testa umile però può trasformare i giocatori. I dettagli fanno la differenza, sul mercato, negli obiettivi, nelle partite ad alta tensione, quelle che contano. La testa fa la differenza, e Hoedt mi ha dato una lezione. Ho cancellato 5-6 righe in cui lo asfaltavo, non solo perché sono un balordo sentimentale (cribbio, se lo sono), ma anche perché ho un debole per l'umiltá. Ne parlano in tanti, pochi ce l'hanno davvero. E Hoedt ne ha dato prova. Certo, dovrà farsi perdonare: oggi mi tocca convivere con la soddisfazione di Gasperini.

    IL LATO POSITIVO - Siccome in preda alla rabbia si ragiona male voglio prima portarvi sulla terra ferma delle cose positive, degli upgrade Muriqi, che prima avevo criticato - mea culpa - sta dimostrando che, come ariete, di valere. Palla a terra difende bene il pallone ma fa praticamente solo quello, e di piede ha rapidità di esecuzione ma capacità balistiche dubbie. Ma quando il pallone vola in aria si trasforma. E questo è bene ai nostri occhi, ai miei arrabbiati. Certo, nel finale sparacchia malamente alto, certo è lui a segnare il primo gol dell'Atalanta. Ma dà segnali importanti, quelli che ci servono da lui. Quelli che non dà Hoedt. Ma parliamo di cose positive: l'eterno Acerbi, che si inventa Garrincha, e le serenate col pallone di Milinkovic (sempre portato da Tare eh, sia chiaro) , che si accende e lo tocca con la delicatezza di un amante. Ok, abbiamo finito con le cose positive, posso sfogarmi?

    NON SOLO HOEDT - Non so bene cosa mi triggera di più: cioè non so bene cosa mi faccia scattare più la rabbia (lo spiego per chi non sappia questo linguaggio giovanile). Non se mi triggera più il modo orrendo in cui la Lazio si difende su angolo, gli orrendi avvitamenti dei difensori, il loro annaspare. I dettagli fanno la differenza: in queste partite ad altissima intensità, con la rabbia al massimo e le forze che mancano e le singole azioni a decidere un intero immenso sforzo, basta un dettaglio sballato e sei fuori. E infatti la Lazio è fuori: Hoedt sbaglia almeno su terzo gol e rigore, ma in generale fa una partitaccia, soffre tutti, se potesse soffrirebbe pure il tifoso seduto sul divano. Ma gli posso perdonare una partitaccia. Nel nome della sua testa giusta, finalmente. E nel nome del fatto che, fino ad ora, mi ha sorpreso in positivo. In questo mondo di "donkey", "voodoo" e giustificazioni annesse e ammesse, io voglio piú Hoedt. Ma attenzione: mi triggera molto di più l'ossessione di Inzaghi per questo benedetto cambio ogni volta che qualcuno prende il giallo. Mettere dentro Parolo per forza è stato un mezzo horror, sempre puntato e saltato, ma in generale è destabilizzante pensare che debba sempre uscire chi prende un cartellino. Mi fa stare male, con lo stomaco intorcigliato.

    COSE CHE TRIGGERANO MALE - Fatemi capire: l'ammonito se non viene cambiato entro 30 minuti viene forse risucchiato da un buco nero, dalla maledizione di Tutankhamon, innesca il Ragnarock??? Ditemi voi, io non capisco, mi fa impazzire questa cosa. Non commento Musacchio, ne ho già parlato sui social, spero bene ma volevo altro, onestamente. Ma spero venga con la testa giusta. Con Inzaghi fa tanto la testa, al resto pensa lui. E Musacchio è meglio del nulla che credevo avrebbe fatto Fare. Mi spiace, non riesco ad essere sollevato da non aver preso un netto 3 a 0 come il Milan: la mentalità vincente si costruisce anche in queste partite, e il sorriso di Gasperini a fine partita mi rovinerà le digestioni da qui a domenica. Con la speranza di fargliela, di vederlo triggerato, di frantumarglielo in viso, quel sorriso, tra pochi giorni. 

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