Redazione Calciomercato

Laziomania, Tavares ko e Guendouzi terzino: Baroni chiede rinforzi a Lotito

Alessandro De Felice
5 ore fa
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La partita (quasi) perfetta e la qualificazione in tasca con 90 minuti d'anticipo. La Lazio travolge la Real Sociedad in appena 35 minuti e conquista già la qualificazione alla fase a eliminazione diretta di Europa League, evitando l'insidia dei playoff che si potrà godere direttamente dal divano.

La formazione di Marco Baroni non lascia scampo alla squadra basca, che viene travolta da un'onda d'urto di un Lazio che offre conferme dopo quanto fatto a Verona e parte subito con il piede sull'acceleratore, travolgendo gli avversari. La sfida dell'Olimpico ribadisce che la crisi è già in archivio, con una prestazione in cui i biancocelesti sono travolgenti nel primo tempo e poi gestiscono nella ripresa, evitando la goleada contro una formazione tra le più quotate della competizione. Un altro approccio perfetto e gol in avvio, una Lazio gagliardia sin dal primo pallone che non ammette repliche agli avversari. Quello che era mancato nel periodo di appannamento di inizio gennaio e che ora la formazione biancoceleste ha ritrovato.

L'epilogo della partita racconterà di una distanza netta tra le due squadre, ampliata dalla follia di Munoz, ma la scelta di Baroni di presentarsi con i titolari ha un significato molto ampio e prezioso. Una decisione che lancia un messaggio indiretto a squadra e ambiente: l'Europa League non deve essere snobbata. Una filosofia già ribadita con parole e fatti nel recente passato, tracciando una linea netta con le vecchie gestioni. Senza dimenticare il valore dell'avversario, "annientato" e annullato grazie alla qualità e alla fame di questa Lazio, che non lascia scampo.

Le note negative non possono che essere il gol subito, una disattenzione evitabile sul risultato di 3-0 e con un uomo in più, e soprattutto l'infortunio di Nuno Tavares. Uno stop che ha gelato l'Olimpico e che fa trattenere il fiato a Baroni - che nel post gara ha tranquillizzato l'ambiente, in attesa degli esami strumentali - e ai tifosi. Dopo lo stop del portoghese è Matteo Guendouzi a ricoprire il ruolo di terzino destro, la fotografia perfetta dell'emergenza che sta vivendo in questo periodo la Lazio soprattutto nel reparto arretrato.

Baroni chiede a gran voce rinforzi e una mano dal mercato per dare continuità a quello che lui stesso ha giustamente definito "un percorso straordinario". La Lazio è l'unica squadra della competizione a conquistare la qualificazione diretta agli ottavi con un turno d'anticipo. Ora, però, urgono rinforzi. Nella lista di Fabiani, come raccontato, c'era Renato Veiga, ma alle condizioni dell'affare tra Chelsea e Juventus, ovvero il prestito secco per 5 milioni di euro, risultano poco sensate. Il mercato, però, offre numerose opportunità e Fabiani, Bianchi e Lotito stanno lavorando alla soluzione migliore. Il tempo, però, stringe e questa Lazio e il suo allenatore meritano acquisti per cancellare l’emergenza e offrire diverse soluzioni al tecnico nella seconda parte di stagione.

"Il mercato non è una moda, ma una necessità. Noi dovevamo riparare ben poco a gennaio": aveva dichiarato un anno fa, il 4 febbraio, Fabiani dopo il gong della sessione invernale. Un anno dopo, l'augurio doppio è che la società abbia imparato la lezione e che la dirigenza sia ambiziosa quanto il suo allenatore, che insieme ai suoi ragazzi sta costruendo qualcosa di molto importante.

Menzione speciale per Mahamodou Baldé (fratello di Keita Baldé), che ieri sera ha fatto il suo esordio ufficiale in maglia biancoceleste. Una notte speciale per lui all'Olimpico, in Europa, contro un avversario di assoluto livello. Il classe 2004 entra con personalità, è nel vivo del gioco e prova a mostrare qualche cenno delle sue qualità. Sperando che non si tratti di un caso isolato e che il vivaio biancoceleste torni a produrre calciatori di valore da crescere in casa e far sbocciare in prima squadra.

A 72 ore dal match stravinto con la Real Sociedad, la Lazio tornerà in campo contro la Fiorentina all'Olimpico. Un match in cui i biancocelesti dovranno vendicare sportivamente quando accaduto all'andata e dare continuità a una classifica che al momento fa sognare, forse eliminando già virtualmente un'avversaria dalla corsa a un posto nella prossima Champions League. Toccherà ancora a Baroni e alla squadra, confidando nell'aiuto fondamentale del mercato.

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