Laziomania:| Serve affidabilità in difesa
Che la Lazio debba crescere non ci sono dubbi, ma il reparto difensivo forse è quello che ha maggiormente bisogno di rinnovarsi, dopo un anno in cui di stabilità ce n'è stata davvero poca. Tra gli infortuni e l'età di alcuni elementi che avanza, la Lazio dovrà cercare la continuità che è mancata nella scorsa stagione. Il rinnovo di Biava potrebbe essere una buona notizia se l'ex genoano venisse considerato una valida alternativa a degli innesti di valore. Ancora non si conosce il modulo che adotterà Petkovic, se deciderà di giocare con una difesa a tre o a quattro, ma a prescindere da questo aspetto servirà comunque un rinnovo generazionale.
Diakitè dovrà finalmente fare il salto di qualità crescendo dal punto di vista tattico e mentale. Dias sarà la chioccia, e tutti si aspettano che torni quello di due stagioni fa, quando comandava la difesa ed era quasi insuperabile. Radu all'occorrenza potrebbe essere considerato un centrale, ma anche lui dà poca affidabilità dal punto di vista degli infortuni: in questa stagione è rimasto a riposo per molte settimane per un problema al ginocchio che lo staff medico si augura possa risolversi a breve.
Konko, come il romeno, ha ottime qualità ma gli stop fisici ne hanno minato la stagione. E la coperta è corta, perché Garrido, Stankevicius e Zauri partono dietro nelle gerarchie rispetto agli altri, e hanno dimostrato in molte occasioni di non essere all'altezza. In ogni caso, sia con un modulo a tre che a quattro, serviranno almeno un centrale - se non due visto che l'arrivo di Breno non è certo - e due esterni. Tutti giocatori che necessariamente dovranno avere due caratteristiche fondamentali: un curriculum fatto di continuità e pochi infortuni, e un nome che dia affidabilità di rendimento.