Getty Images
Laziomania: Romagnoli unica via
ROMAGNOLI E' LA VIA - Siamo di fronte ad un anno che non potrà essere di transizione, non più, ma ha bisogno di testimoniare un upgrade deciso. Senza l'upgrade, il rischio di ritrovarsi in un clima da taverna, di nuovo, è molto grosso. Gli ultras non hanno gradito le parole di Lotito, e una campagna acquisti deludente – l'ennesima? – potrebbe rivelarsi un pericoloso boomerang.
La via è Romagnoli. Beninteso, lato tecnico è un buon difensore, brillante, di caratura più elevata degli attuali, ma non è solo questo il punto, benché già basterebbe. Il punto è che Alessio Romagnoli è laziale. Ed è l'unico reale motivo per cui è davvero importante prenderlo. Di buoni difensori è pieno il calcio, anche se il nostro ds non sembra frugare nell'abbondanza quando li sceglie, ma di difensori laziali molto meno. Questo non fa alcuna differenza a livello tecnico, ma fa tutta la differenza del mondo.
In ballo non c'è il calciomercato, un difensore buono, ma c'è qualcosa di più. Rendersene conto è importante: dopo un periodo di cannoneggiamenti di varia entità, virgolettati contestati, comunicati polemici, il tutto in un periodo tradizionalmente fertile all'astio, ai colpi di calore ma anche cruciale nel costruire il clima ambientale che verrà, prendere Romagnoli dovrebbe essere prioritario. Prendere un laziale, non chi ha sempre sbandierato, non chi ha clacsonato, non chi fa trattati di antropologia o entaconsulti sull'ontologia biancoceleste. Ora serve un fatto, e meno chiacchiere.