Laziomania: la società non ha prodotto titolari
Non ci si può stupire se la Lazio è tornata a vincere, se è tornata compatta anche se, senza giocare una partita eccezionale. Reja ha riportato qualcosa che purtroppo mancava da tempo: la tranquillità, la normalità e la fiducia. Era un "mistero" solo per Lotito il fatto che Petkovic avesse incontrato la Federazione Elvetica e che l'accordo fosse già praticamente fatto e non era un mistero che Petkovic pur continuando a fare il suo lavoro, più o meno al meglio, avesse mollato. Lo ha detto anche il presidente, confermando le ingerenze della società sulle questioni tecniche parlando di ritiri, di giocatori che voleva in campo ed altre situazioni che dovrebbero interessare sì, ma fino ad un certo punto e soffermandosi sul fatto che il tecnico avrebbe lavorato contro la società facendo di tutto per farsi esonerare. E allora perché non è stato esonerato due mesi fa?
L'arrivo di Reja ha dato quello che mancava con Petkovic, nessuna situazione tattica particolare, ha messo in campo gli uomini migliori con lo stesso modulo, quelli che il tecnico già conosceva e sapeva cosa potevano dare alla Lazio, gli stessi che erano rimasti ai box a causa di un mercato imposto - a detta della società stessa - ma fatto in maniera poco sensata.La realtà è una, ed è preoccupante, da quando è andato via Reja e per tutto il periodo Petkovic, Tare e Lotito non sono riuscito a produrre un solo titolare, questo rappresenta il fallimento totale delle ultime tre sessioni di calciomercato del direttore sportivo albanese. Si può dire senza timore di smentita che i 28 milioni spesi e sbandierati da Lotito alla fine del mercato estivo - che ventotto non sono - sono stati utilizzati male.
