Laziomania: questo calciomercato mi fa stare bene (ma attenti alle altre)
Si comincia a fare sul serio. Non lo sentite pure voi? Il campionato è vicinissimo, siamo ad agosto, a Roma fa un caldo bestia ma ve lo dico a me questo calciomercato Lazio mi fa stare bene, come dice il buon Caparezza nel suo ultimo album. Ha approfondito la rosa, ha consegnato ad Inzaghi possibili titolari, non belle statuine abbonate alla panchina. I prezzi degli abbonamenti sono buoni, se abbasso i finestrini in macchina la radio che parla di Lazio si perde un po' nell'aria che passa ad infrangere un po' di afa. Mi fa stare bene, perfino nella morsa dell'afa, perfino senza Felipe Anderson (e Dio sa, quanto mi piaceva quel giocatore, quanto l'ho considerato importante per la Lazio).
Non voglio arrivare a dire, come i The Giornalisti, che tutto questo concorre a creare una bella felicità putt###. Perchè in fondo i tifosi della Lazio sono come me: un po' si strozzano quando vedono l'Inter, la grande avversaria dello scorso anno, che tratta il sogno impossibile Modric. Un po' sforma perché in fondo Cragnotti ha inoculato un virus meraviglioso di immortalità e tensione verso la vittoria che in qualche modo porta costantemente verso l'alto le ambizioni. Ma non siamo la Juventus, l'Inter, aggiungerei nemmeno il Milan che pure ci sta dietro, ha una situazione societaria al limite, ma comunque si porta a casa Higuain e Caldara. Neppure il Napoli, che si sta muovendo a 2 all'ora, probabilmente è alla nostra portata, ma poi lo dico ora. Stiamo entrando nella fase decisiva, ora si comincia a fare sul serio. 2 amichevoli di lusso: Arsenal e Borussia Dortmund, la seconda parte, decisiva, del ritiro, a Marienfeld. Poi si comincerà, inizierà la nuova stagione, bisognerà partire consci di avere un gap da colmare, con la voglia di riempirlo a suon di buon gioco, tenacia, forza mentale.
Non lo sentite pure voi? Il calciomercato si avvia verso la scritta Fine, e Milinkovic per ora è ancora a Roma. Chiudi i finestrini, senti il caldo, l'asfissia, il calore. Beh, se penso alla situazione Milinkovic mi viene da sentirmi un po' accaldato: il mercato è ancora nel vivo, tutto può succedere. Per ora prendo atto del fatto che il giocatore sembra avere una gran voglia di iniziare la nuova stagione, sorride spesso, già va avanti a tocchi di suola e felicità. Se dovesse succedere... meglio non pensarci.
Anche perché si sta facendo tardi, il campionato è vicino, forse la deadline per farlo partire è già passata. Non siamo come la Juventus, o l'Inter, o il Napoli, ma con Milinkovic a centrocampo mi sento molto ma molto più tranquillo. Al resto non voglio pensarci, la radio in sottofondo parla di Lazio, i prezzi degli abbonamenti sono buoni (ancora non lo avete fatto?), i finestrini aperti in macchina infrangono l'afa. Questo calciomercato mi fa stare bene.