La Lazio vince a Firenze, gioca bene ed espugna il Franchi senza troppi problemi. Ritrova il gioco, la grinta ed anche una compattezza importante. Cana dopo tante panchine si prende un posto da titolare e segna un gol spettacolare poi, galvanizzato dalla segnatura fa una partita attenta e convincente. Biglia e Ledesma rappresentano sempre di più la coppia del futuro centrocampo biancoceleste e Candreva sembra stia per tornare quello che faceva la differenza. Ma chi merita un commento a parte è Federico Marchetti: giovedì aveva commesso due errori gravi, quasi imperdonabili visto che sono costati la qualificazione agli ottavi di Europa League alla Lazio e tante critiche al portiere. Ieri invece Marchetti ha fatto quello che sa fare meglio: parare e salvare il risultato. Quel colpo di testa di aquilani stava per rovinare la festa ai tifosi biancocelesti invece la manona sinistra di Federico ha interrotti i sogni di gloria viola. Nel primo tempo la Lazio non ha mai sofferto, anzi ha dominato la gara senza troppo patemi d’animo mentre nella seconda frazione di gioco ha subito qualcosa in più pur rischiando in almeno due occasioni di raddoppiare ma il pallone purtroppo per i biancocelesti è capitato sui piedi sbagliati, quelli di Onazi. La Lazio guadagna tre punti importanti in vista del sogno europeo, un sogno da raggiungere ma che, fino a 4 giorni fa era a portata di mano…Allora perché la squadra di Reja se l’è lasciato scappare? Non era più importate la gara di Sofia che quella di Firenze?