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Laziomania: per Sky arriviamo sesti, meno male (che Hoedt c'è)
TIFOSI SU TWITTER - L’altra sera ho parlato a lungo con un po’ di tifosi su Twitter: cerco sempre qualcuno che mi smuova da alcune convinzioni, mi porti a vedere le cose da un’altra prospettiva, e mi aiuti ad uscire da un certo pessimismo che pratico con gusto. Il mio pensiero sul mercato credo sia abbastanza noto a chi legge: ritengo questa stagione decisiva, storica, l’anno della svolta. Parto sempre da qui poi per dire che servirebbe un mercato in grado di dare uno slancio di entusiasmo importante. Ad oggi è stato fatto un acquisto molto importante, Muriqi - che consiglio a tutti al Fantacalcio, il mio miglior attestato di stima preventiva, attenzione alle voci dalla Turchia - e una serie di operazioni che si riveleranno molto utili (Reina ed Escalante e Fares, semmai un giorno dovesse venire ufficializzato). Partivo da questo per dire: ok, bisogna fare di meglio, di più, mi aspetto di più. Dietro agitavo la cosa che più mi terrorizza: che alla fine ci si lasci male con Inzaghi, che ha sempre palesato qualche difficoltà nel gestire le rose che Tare ritiene adatte a 3 competizioni, solo lui però. E alla fine ci si fa male. E mi dispiacerebbe molto per il mister, da un punto di vista squisitamente umano.
OTTIMISMO SUL MERCATO - Alcuni tifosi mi hanno tirato fuori dal mio guscio di paguro per dimostrarmi, armi della dialettica alla mano, che alla fine non è che le altre abbiano fatto sfracelli, e che forse questa della rosa lunga è una narrazione che può stare a pennello solo a club veramente immensi, che per dire la Champions vogliono vincerla (penso alla Juve in Italia, e poche altre in Europa). Mi hanno tolto un po’ di pessimismo, mi hanno smosso da qualche posizione, continuo a pensare che non dobbiamo pensare ad impelagarci per un quarto posto. Dobbiamo puntare più in alto. Voglio aggiungere una cosa: su Sky siamo sesti per tutti. Nessuno ci dà più speranze Champions: è una cosa meravigliosa, dovremmo festeggiare, ogni volta è così delizioso spaccargli con la pura forza dei gol e dei punti la loro narrazione Milano-centrica, Milan-dipendente, Inter-ossessionata, Juventus-centrica. Per recitare il ruolo di ariete di questo campionato, vorrei uno slancio finale di mercato.
JOLLY DI LOTITO - Pare che, al netto di tantissimi silenzi, smentite, e freddezze, per non finire di nuovo nel pantano del David Silva 2 dico io, la Lazio stia veramente cercando di convincere Callejon. Che in Italia vorrebbe solo il Napoli, ma ha anche lo stesso agente di Reina. Ci sta parlando Lotito in persona, si spera senza chiedergli di metterci i soldi lui, o con qualche riferimento a madri e sorelle, che di tanto in tanto tira fuori in risposta a burleschi scherzi telefonici che forse facevano ridere a 12 anni. Vorrei avere, questo è certo, l’insistenza di Lotito nel fornire sempre una risposta piccata ai suoi scherzosi interlocutori: ci vorrebbe un cofanetto Deluxe, un’antologia, con l’introduzione di Leitner a cui ha tirato la bresaola e postfazione di Bielsa. Ah, Callejon mi piace molto da sempre. A Radu, che veniva da lui puntualmente bruciato, meno.
LO SCATTO DI HOEDT - Notizia delle ultime ore che mi ha fatto sorridere: Inzaghi avrebbe chiesto esplicitamente Hoedt. Ora, tra tutti i giocatori, non si sa perché proprio Hoedt, che guarda caso sembrava proprio invece una cessione perfetta a: ha bruciato quel che restava della sua carriera e aveva qualche caratteristica interessante. Francamente, a me non dispiaceva troppo: piede sinistro educato, fisico importante, ma una certa propensione, come si dice a Roma, a sentirsi stoca. Non sopportava le panchine. Chissà se qualche mese alle periferie del calcio gli ha fatto cambiare atteggiamento. In caso affermativo, potrebbe essere buono solo se regalato. Sarà contento il tifoso con l’account qui su Calciomercato.com che si chiama “Lo scatto dI Hoedt”: lo leggo sempre con piacere, come cerco di leggere tutti e rispondere il più possibile. Ora serve nuovo account: lo scatto di Hoedt, il ritorno. Oppure un altro account: lo scatto di un difensore centrale di piede sinistro VERO. Non Mustafi, lento, macchinoso. Mi immagino Inzaghi avallare il suo acquisto, e mi immagino gli altri nomi in ballo. Tra cui Hoedt. Non una cosetta low budget, magari non Mustafi. Secondo Sky siamo sesti. Meno male: che Hoedt c'è. Con lui o con Mustafi, chissà che balzo in avanti nei loro exit-poll. Che meraviglia, comunque: per tutti siamo sesti. Ora sì che sta davvero cominciando il nostro campionato.