Laziomania: ode all'ultima giornata di campionato (e al mercato)
Ode all'ultima giornata. Che poteva essere relax, e così non è stata. Con la Lazio già qualificata da tempo all'Europa League, l'obiettivo di stagione (che nella comunicazione biancoceleste diventa un "miracolo", quando effettivamente era l'obiettivo di stagione) che dovrà affrontare il Crotone in piena lotta salvezza. I ragazzi di Inzaghi si troveranno nella spiacevolissima sensazione di dover decidere della sorte altrui, oltre a dover garantire un qualche naturale svolgimento dello stato delle cose giocando comunque una partita degna di questo nome. Diciamolo tra noi, una situazione un pochino spinosa, mentre altre variabili avrebbero garantito un'ultima giornata diversa. E noterete che qui si è tra i pochi a parlare veramente di questa partita. Già, si parla di altro, già si parla di altro.
L'ultima giornata rappresenta anche il rompete le righe. Che potrebbe significare un rompete le righe di dimensioni più importanti: le 3 Marie, De Vrij, Keita e Biglia, sono nella situazione alquanto spinosa di dover decidere il loro futuro in tempi piuttosto brevi. Con la situazione che all'improvviso è diventata alquanto scivolosa, con il Milan che ha provato e sta provando a sfruttare buoni rapporti e nuovi capitali per entrare a gamba tesa in questa situazione. E rinforzare la squadra. Che, guarda caso, ad oggi è dietro Lazio e Atalanta, e per un semplice calcolo matematico oggi rinforzare il MIlan vuol dire rafforzare una diretta concorrente. Che cosa spiacevole, quasi quanto dover decidere le sorti di un Crotone coraggioso. Inzaghi nel frattempo ha parlato chiaro: vuole il rinnovo dei big. Sta giocando un'altra partita, per evitare, in futuro, di essere accusato di non aver chiesto nulla e di aver avallato un mercato disdicevole. Anche per rispettare un tacito patto di gentiluomo con il suo capitano Biglia, che vorrebbe maggiori garanzie tecniche (e le vorrebbe, spalla a spalla, pure Inzaghi). Ode all'ultima giornata, e benvenuti in quella che sarà un'estate spinosa, contorta, strana, di calciomercato, voci, rinnovi. Con la speranza che qualcosa sia destinato a cambiare, davvero.