Ci risiamo. La Lazio e Fonseca si incontrano, si scontrano e si sbattono la porta in faccia: a non rivedersi più se non per una cessione che di certo non riguarderà il procuratore ma solo ed esclusivamente la società. La minaccia dell'ex giallorosso è quella di portare a scadenza il suo assistito Fernando Muslera e portarlo via a parametro zero. Dal canto suo Lotito perderebbe, nel caso in cui non riuscisse a venderlo, un giocatore di un buon livello senza incassare nulla, come accaduto con Pandev. Una battaglia che farà male solo alla Lazio, che andrebbe a perdere un discreto portiere; ma oltre al danno la beffa, perché per una società che non ha grandi somme da investire sul mercato i soldi di una cessione sarebbero una manna dal cielo. Da qui all'inizio e soprattutto alla fine del calciomercato estivo si dovrà trovare una squadra che vada bene al numero 86 biancoceleste, e che possa garantire a Lotito una cifra accettabile.

Ma come detto non sarà di certo Fonseca a cercare una sistemazione al suo assistito, che male che vada rimarrà fermo un anno o quasi, come è successo con Pandev e Ledesma nella scorsa stagione e ad altri giocatori in passato. Il pugno duro di Lotito si è fatto spesso sentire in questi anni, anche se la maggior parte delle situazioni portate avanti gli si sono ritorte contro. Ora la Lazio dovrà cercare un altro portiere, che molto probabilmente sarà Marchetti, provando però a non dilapidare un 'patrimonio' che potrebbe arrivare dalla cessione del portiere della Nazionale uruguaiana sperando soprattutto che Fonseca non si impunti su ogni destinazione possibile per farlo poi partire a parametro zero.

Un'opzione che potrebbe risultare reale, vista la guerra che ormai è in atto tra le due parti. Muslera però sarebbe contento di rinnovare il contratto: l'ha detto più volte, a Roma e alla Lazio sta bene e se dipendesse solo da lui firmerebbe, anzi, rifirmerebbe il contratto anche oggi. Pensare che il portiere tolga la procura a Fonseca è invece impossibile per la riconoscenza e l'amicizia che lega i due, ma Muslera potrebbe farlo ragionare e imporsi su una decisione che dovrebbe essere la sua, cioè quella di rimanere nella prima squadra della Capitale. Da qui al 31 agosto ne vedremo e sentiremo delle belle: come ogni estate in casa Lazio c'è un caso, e quest'anno sarà Fernando Muslera.