Laziomania: Mercato da 7 (peccato per Milinkovic al Milan)
Poteva essere un mercato buono della Lazio, ma Milinkovic ad una diretta concorrente... Un suicidio tecnico... Ora possono puntare decisamente alla Champions... Non è stato rimpiazzato... Milinkovic vendut... Al Mil... Le mie font.... Ve lo giro come mi è arr... Cinguetta, il finale di Calciomercato Lazio. Cinguetta. Twitter ha aiutato Lotito. E ha messo di buon umore tutti i tifosi della Lazio.
Presidente, dovresti fare un regalino, che so, un mazzo di fiori, a tutti quegli account di insider, cavallari, scommettitori, piripicchi e acchiappafantasmi che ti hanno beneficiato così tanto, e così a lungo. Mi spiego meglio: sono riusciti nel duplice intento di danneggiare il primo mercato di Elliott vendendo inutili sogni enormi (vedi alla voce, Milinkovic), aiutando nello stesso tempo Lotito a far comprendere l'enorme hype ed entusiasmo che questo giocatore può generare. E quanto è bello averlo a casa.
Anche il tifoso della Lazio si vuole più bene oggi, con Milinkovic in rosa. Tanti account Twitter potrebbero sparire oggi, qualcuno già chiede scusa, bontà sua, altri hanno fatto perdere le loro tracce, impegnati a spiare la luce accesa di Leonardo, le sue notti insonni tutto teso in una trattativa snervante, anche perché inesistente. Ah, poi lo stesso Leo (che comunque era stato talmente chiaro, ma sapete, era stato scavalcato da Elliott, che avrebbe mandato flotte di legali a far ragionare Lotito, ubiquo tra Cortina, Villa San Sebastiano e il Pigneto) : "Mai tr+attato Milinkovic". Sono francamente fiero di scrivere su un sito che ha associato a questa trattativa le parole: "praticamente impossibile" . Questo vi dovevamo, per una trattativa che ai primi di agosto è iniziata e finita come tante storie d'amore sotto l'ombrellone. Con un bel "no", e tanti saluti al costume della Napapjri con cui ti sentivi tanto figo. Tutto merito di un corrispondente Milan rigoroso e scrupoloso, giornalista di razza, e di una redazione che il calciomercato prova a lavorarlo seriamente. I miei due cent li spendo per ringraziarli: Twitter non ha ammazzato il giornalismo, semplicemente la dovete smettere di seguire tutte le cazzat@ che leggete in giro come fossero verità sacrosante dette da Siddartha in persona. Per i viaggi spirituali c'è ancora un po' di estate, per altri tipi di trip mi pare abbiate già dato. Il mercato della Lazio grazie a Milinkovic ora sembra più brillante. La permanenza del serbo, su cui in pochi avevano scommesso un cent, illlumina il resto del mercato. Tare ha lavorato bene: ha allargato e impreziosito la rosa, sostituito un partente illustre venduto a peso d'oro, al prezzo desiderato (Felipe Anderson, che ha richiesto di andare via, e comunque era al capolinea. Magari lo rivedremo a breve all'Inter, grande rifugio tra i monti di ex vecchie glorie biancocelesti). E si partiva con l'enorme segno rosso e meno dato dall'addio a zero di de Vrij, unico dei 3 grandi casi-rinnovo (Biglia, Keita de Vrij appunto) a far restare Lotito a secco. Due sono all'Inter ora, uno al Milan. Mancano solo i due leocorni e Milinkovic sotto la Madonnina. Pazienza, se ne faranno una ragione. Forse.
Per il resto Tare ha pescato alla sua maniera, con intelligenza. Berisha e Durmisi si ritaglieranno uno spazio, su Acerbi ci si può mettere la mano sul fuoco. Le altre forse hanno fatto i fuochi d'artificio, ma Tare si è mosso con i tempi e le modalità giuste, senza troppi proclami. Non ha fatto il falò più bello di ferragosto, ma si può guardare alla sua grigliata con ottimismo razionale. Scusate la metafora gastronomica, ho ancora in testa le sagre di questi giorni. Per chi volesse, ne ho un paio da consigliare in Abruzzo. Però non chiedete di Milinkovic. Al massimo vi danno un po' di arrosticini, per consolare le vedove del serbo di inizio estate, e le spasimanti deluse. Basta questa rosa per la Champions? Sarà durissima. Ma questa Lazio ci proverà, quanto è vero che gli arrosticini possono guarire da tutti i mali.
I miei due cent su una vicenda molto seria: per me non si doveva giocare. Mi manca tantissimo la Serie A, ma credo profondamente nel valore del silenzio in questi casi. Il silenzio colmo di rispetto, empatia, compassione. Sofferenza comune. Il silenzio nel calcio è non giocare. Punto.
Torniamo a cose più frivole: prendete Berisha al fantacalcio. Poi non dite che non ve l'avevo detto. Contro il Napoli non ci sarà, ma è un centrocampista moderno e cattivo, segna e calcia i rigori. Ah, occhio alle sorprese: la Lazio ne tira fuori una l'anno, vedremo chi ha nella manica Inzaghi. Capitolo cose da rivedere: forse gli esuberi andavano piazzati prima, andava preso un esterno a destra e un'altra punta. Il mercato perfetto non esiste, ma con questi due colpi ulteriori ci si poteva avvicinare molto. Peccato per Milinkovic...
È comunque un mercato che oscilla tra il 7 e il 7,5. 7 per gli acquisti e le cessioni fatte, mezzo voto in più per quelle non fatte. Twitter ha aiutato Lotito. Mezzo voto in più. Il mercato in Spagna non è ancora finito. Ma da qui al 31, giorno di chiusura del calciomercato in Liga, per favore non almeno aprite Twitter. E fatevi un favore, come facciamo noi con le nostre peggiori fonti: noi cancelliamo i numeri, voi potete cominciare a non seguire qualcuno. Vogliatevi bene. O siete già tutti a Malpensa, ad aspettare Sergej Milinkovic Savic, che domani giocherà contro il Napoli, la prima di Serie A, con la maglia della Lazio?