Getty Images
Laziomania: la corsa Champions è davvero finita per la Lazio?
COSA E' ANDATO MALE - Partiamo dal secondo tempo: la Lazio fa una gara isterica, sciocca, si fa infilare nell'imbuto delle micro-perdite di tempo funzionali. E più si agita, più si perde nei suoi soliti difetti. Una mancanza cronica di incisività in alcuni momenti chiave, una orrida capacità di prendere gol pesanti: il primo è frutto di un rimpallo ma a difesa schierata non si può prendere, nel secondo si vede tutta la differenza tra un ottimo attaccante e un difensore appena rientrato, che proprio doveva essere messo in campo in questa partita di fuoco, per forza, ad ogni costo. Come sempre il campo parla attraverso i dettagli: Inzaghi nella ripresa fa il caos, cambia uomini e moduli, lascia in campo un Correa tornato a livello ectoplasma e le prova tutte. Forse toglie le uniche certezze che una squadra già sballata e in difficoltà aveva in testa. Possiamo dircelo, finalmente: Inzaghi e la Lazio pagano alla fine un mercato di livello basso. Non nascondiamoci: questo mister non è stato aiutato nella stagione più importante della sua carriera. Basta guardare chi è entrato in campo, ripercorrere la stagione dei nuovi acquisti. E' la fine? Forse non è mai davvero iniziata, o è iniziata già con le carte basse in mano.
COSA SUCCEDERA' ORA ALLA LAZIO - Da che dipende ora? Dalle altre? La Lazio dovrà continuare a considerarle finali? Dipenderà da come andranno le altre. Non ci si può permettere di tirare fuori un finale balneare. Lo dico per due motivi: il primo è che tutta questa disperata cavalcata verrebbe vanificata. Non spero in eventuali squalifiche Uefa (non voglio pensare a qualcosa così clamoroso ed extracampo) ma non si può perdere del tutto la speranza, anche se il campo ha parlato molto chiaramente. Un peccato, perché questo gruppo che probabilmente è arrivato al capolinea è stato forte, di animo generoso, ha regalato finali palpitanti, gol di Caicedo e grandezze. Il secondo motivo: serve un finale degno di questo allenatore. Simone Inzaghi e la Lazio devono chiarirsi, capire se continuare insieme, su quali basi, su quale mercato condiviso e di che livello. Il futuro della Lazio si deciderà nei prossimi giorni, forse nelle prossime ore. Davvero questa Firenze deve essere l'ultimo atto di questo splendido ciclo?