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Laziomania: l'indice di liquidità è il nuovo baubau di Lotito
INCUBO INDICE LIQUIDITA' - Le cifre di cui avrebbe bisogno il sor Lotito sono piuttosto vaghe: alcuni giornali - i soliti un po' catastrofisti - strombazzano di 30 milioni necessari, altri 20, altri proprio la cifra che potrebbe arrivare da Correa. E i Kostic, i Basic, gli Hudson Odoi o i Loftus-Cheek, tutti questi giocatori più o meno desiderati (con grande e solita incetta di video YouTube "Skills&gol HD"), sicuramente funzionali al nuovo corso, sono tutti appesi come prosciutti nel mondo dei se. Se vendiamo Correa. Se riusciamo a piazzare qualcuno dei complicatissimi esuberi. Certo, verrebbe da dire: ogni anno ce n'è una. Lotito e i suoi baubau ricorrenti: chissà che cosa c'è davvero, sotto al lettone del nostro.
TUTTI I SE DEL MERCATO - Se qualche squadra inglese ci fa la grazia di comprarci qualcuno, o Muriqi riesce ad infilarsi per la porta stretta della Bundes. Tanti SE, e una certezza: tutto fermo, per ora. La grande slavina della sessione di calciomercato estivo 2021/22 è bloccata dal masso di liquidità. E tutta la retorica dell'era Sarri rischia di impantanarsi in una lercia menata burocratico-legale-finanziaria. Proprio quel campo economico-finanziario, tanto caro al nostro Lotito, in cui la Lazio ci sembrava così sicura, così col vento in poppa, potrebbe essere una specie di trappolone marino in cui naufraga l'intera finestra di mercato. Tutto questo enorme SE, per fortuna, si innesta su una piccola e sacrosanta considerazione: siamo al 4 agosto. A Dio piacendo, i giorni ci sono. A Tare piacendo, questa stagione potrebbe iniziare con tutti i crismi al posto giusto. Con qualche giocatore al posto giusto: lontano dalla Lazio.