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    Laziomania: intrighi di mercato che non ci fanno dormire

    Laziomania: intrighi di mercato che non ci fanno dormire

    A pochi giorni dall'inizio della stagione, la Lazio, che ha subito tutto l'impatto di un ceffone ben assestato all'inizio di quest'estate, con la guancia dolorante mette insieme gli ultimi pezzi. Due acquisti, dice Inzaghi: il vice Candreva si spera sia un maestro di adattamento, empatico, simpatico, intelligente tatticamente, di gran talento e spessore umano. Perché il calcio sarà pure un linguaggio universale, ma in poche ore a malapena si riesce a capire chi sarà il mister che ti manderà in campo, e a salutarlo. Ntep è dribblomane e rapido il giusto, spessore ne ha, Boudebouz è più estroso, più trequartista, saremmo molto curiosi di vederlo in A, ma con le dovute pazienze e cautele, che un altro Meghni i tifosi della Lazio potrebbero non mandarlo giù. Peccato che costi 25 milioni. Chiaramente dichiarazioni di facciata, quelle del presidente del Montpellier, ma tese ad alzare il prezzo. Lotito tratta Cerci, forse convinto che il suo allenatore in realtà sia Ventura.

    Difesa - Bastos, per carità, piace: ha convinto fino ad ora al Rostov, vicino a De Vrij potrebbe crescere ancora. Anche perché è il più basso dei centrali corazzieri con i suoi 189 cm.

    Wallace ha impressionato, bisognerà vedere come si muoverà in Serie A, e in coppia con De Vrij. Come Hoedt, uno dei più convincenti delle ultime amichevoli, che nella coppia orange si trova perfettamente a suo agio. Lukaku a sinistra ha confermato pregi e difetti, sarà una carta valida in fase di spinta, è migliore di quanto si diceva in fase difensiva, ma deve migliorare.

    Leitner - Il caso Leitner è stato sollevato con la dovuta eleganza dal tedesco: ma come ci parlo con Inzaghi? Il tedesco Inzaghi non lo mastica, e Leitner, preso per sostituire Onazi, che di Roma non ne voleva più sapere, ora si trova a parlare al massimo con il nuovo team manager, da vedere se in panchina ci sarà ancora Manzini, Derkum. Effetti del dopo Klose: avrebbe potuto insegnargli qualcosina. Come si dice "doccia", o "bresaola".

    Portiere story - La grana portiere non ci fa dormire la notte, e rischia di deflagrare:  a Berisha è stato promesso un posto in cui Inzaghi, serenamente, ha scelto Marchetti. E a ben vedere: l'albanese è stato finora capace di grandi parate e grandi insicurezze. Marchetti ha conquistato tutti in Nazionale, la Juve lo ha sondato, ma a meno di clamorosi ripensamenti Inzagheschi sarà il portiere titolare. E a Berisha bisognerà trovare una nuova casa. Con calma eh, con la dovuta tranquillità, manca meno di una settimana abbondante all'inizio del campionato. C'è tutto il tempo per programmare a dovere. A Bielsa ci sentiamo di dire, avevi ragione. Ti saluteremmo volentieri il sostituto di Candreva. Ma non è ancora arrivato.

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