Laziomania: gli 'inferiori' di Lotito si 'acchittano' l'undicesima di fila
La Lazio vince 11 partite consecutive - detta così sembra quasi una cosa normale no, non meravigliosa -, dopo 20 minuti la partita contro la Samp era già archiviata, chiusa, ciao ciao Ranieri. Il tecnico ex Roma ha messo in campo - ha dovuto mettere in campo - una difesa ai limiti del ridicolo, ma contro questa Lazio, tranquillo Claudio, vanno in difficoltà tutti. Maestosa, forte, gagliarda, sa cosa deve fare in ogni situazione. In poche parole: è totalmente padrona del campo. E quando alla Lazio si concede questo dominio, diventa difficile uscirne senza aver beccato una goleada.
Le forche caudine di Ranieri ovviamente a Roma, lato giallorosso, passano in secondo piano: è tutto un parlare dei rigori (prima erano i gol allo scadere, sinonimo di fortuna per qualcuno), poi i calendari 'acchittati' da Lotito, poi i cori contro Zaniolo. Difficilissimo ammetterlo, ma questa Lazio dovrebbe azzittire in tanti. E a Roma, da 11 partite, oltre alle chicchiere da bar, dovrebbe regnare solo un silenzio livoroso: l'attesa, che inaugura una lunga settimana pre-derby. Che invece inizia subito con un delicatissimo "inferiori" di Zaniolo di risposta ad un altrettanto delicato: "salta con noi". La sottile differenza tra un Nazionale tesserato e un gruppo di tifosi dovrebbe essere chiara, ma la chiarisco: la professionalità si vede anche in questi momenti delicati. Anche la scema gioventù, purtroppo. Il derby logora chi non lo capisce.
La Lazio giocherà a Napoli dei complicatissimi quarti di finale, la testa poteva essere altrove. A quanto pare è stata in campo, eccome, per disgrazia della Samp: implacabile, la squadra di Inzaghi poggia molto della sua partita contro la Samp sulla prestazione maestosa di Ciro Immobile.
Per lui basterebbero i numeri, ma c'è ancora chi ne denuncia i problemi in Nazionale. Sarebbe stato meglio un altro silenzio livoroso: Immobile è indiscutibile. Fatevi un favore, tornate in silenzio: la storia ci dirà che questi anni verranno ricordati per i suoi gol a grappoli. Anche Luis Alberto non scherza: questo spagnoletto forse non lo sa, ma è semplicemente delizioso da vedere per chi ama il calcio. Andrebbe ringraziato.
In questo momento di euforia, Tare giustamente ci dice che loro, la dirigenza, i capoccia, non sono stupidi. Mi farebbe piacere, e credo anche ad Inzaghi, che si facesse una seria operazione in difesa, una in attacco, perfino una in mediana. Lo ripeto da molto tempo: non servono i grandi nomi, servono i nomi giusti. Jallow - operazione Roma-Salerno che forse risolve più problemi in Campania che alla Lazio - può essere interessante? Dai, si può fare di meglio. Ora non vorrei passare per stupido io, ma il mercato serve anche a dire: la società sta facendo la sua parte. Un ulteriore sostegno a questo spogliatoio, 'acchittato', questo sì, da Lotito e Tare alla perfezione. La Lazio nel frattempo si è 'acchittata' la n.11. Che silenzio, che bisognerebbe sentire. Solo un lungo, livoroso silenzio.
n.b. Molto bello lo striscione della Nord per Rigopiano, veramente da 'inferiori'.