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    Laziomania: Giroud ha rovinato tutto il solito non-mercato della Lazio!

    Laziomania: Giroud ha rovinato tutto il solito non-mercato della Lazio!

    • Luca Capriotti
    Giroud ha rovinato tutto. Alla fine, il ds ci aveva preparati, eravamo tutti carichi a dovere per il solito non mercato della Lazio a gennaio. Fino a quel momento il mercato della Lazio stava andando esattamente come detto da Tare: ovvero nessun acquisto, nessun investimento importante in un periodo dell’anno sempre un po’ strozzato, senza grossi affari. Non c'era bisogno sai, gli equilibri di spogliatoio, difficile migliorare, a casa tutti bene. Tutto come previsto: le uscite - minori ai fini del minutaggio - di Berisha e Durmisi non hanno tolto molto alla Lazio, se non in termini meramente numerici. Tutto come previsto, qualche operazione minore, qualche giovane, perfino un paio di giovani presi dalla Salernitana, stava andando tutto secondo i piani. Poi è arrivato Giroud, con il suo maledetto video del gol fatto con lo “scorpione” ai tempi dell’Arsenal. 

    OCCASIONE GIROUD - L’Inter aveva quasi fatto tutto per Giroud, poi il ripensamento: l’operazione era complessa, anche ricca dal punto di vista finanziario, troppo per una società che aveva già investito pesantemente per far felice Conte. La Lazio si è inserita con tutta la forza di una big, è andata a trattare su un tavolo dove erano transitate, tra le altre, Inter e Tottenham. Ha provato fino all’ultimo a prendere Giroud, a convincerlo, lo ha fatto sentire importante, un top player. Ha fatto di tutto per convincere il Chelsea, magari ballava ancora qualcosa - tipo le modalità di pagamento - ma quasi tutto fatto. E i tifosi, mio dio i tifosi sono andati in estasi, a parte i soliti scontenti per professione. Fino a quel momento il solito gennaio poco movimentista, anzi pietrificato di Tare. Secondo me serviva una mezzala, non per sostituire Berisha, che vuoi sostituire, ma per provare a dare un ulteriore ricambio in un ruolo molto delicato. Mi sarei rassegnato a non averla, mi sarei assuefatto a quel vuoto. Alla fine, era sempre la stessa storia, ma indolore, un po' narcotizzante. Il solito non mercato di gennaio che poi in effetti è arrivato. Ma sarebbe stato senza dolore. Giroud ha rovinato tutto.

    GIROUD CI HA ROVINATO TUTTO - La verità è che Giroud ha rovinato tutto: quel maledetto scorpione fatto ai tempi dell’Arsenal ho cominciato a vederlo, rivederlo, tutti hanno cominciato a vederlo, rivederlo, pure Tare mi sa. E si è infatuato, e gli addetti ai lavori hanno cominciato a parlare di Scudetto, il sogno è durato poco ma è stato così bello, così REALE: la Lazio si stava comportando da big, non da "pizzicarola", era in prima pagina su tutti i giornali perché stava trattando un giocatore di caratura mondiale. Era dai tempi di Cissé-Klose che non mi sentivo così bene, euforico, felice. E con me, molti altri, a parte quelli che non ce la fanno a conoscere queste sensazioni, che sono sempre arrabbiati e depressi. 

    GIROUD E QUELLO SCORPIONE  - Giroud ha rovinato tutto, lasciando una specie di malessere, un vuoto enorme quasi quanto lui, uno spettacolare senso di proibito che forse dai tempi di Cragnotti non provavo. Quello di Lazio big al tavolo dei big. Non solo sorpresa, parvenu, arricchita, ma big. Questo dice la classifica. O forse è solo quello scorpione meraviglioso che mi tormenta, e non mi fa vedere che alla fine è sempre e solo l’ennesimo mercato con una telenovela sfumata nelle ultime 24 ore. Non mi fa vedere altro se non il cross dalla sinistra, e Giroud con la maglia dell’Arsenal che la prende in una maniera assurda, inaspettata, pazzesca. E fa lo scorpione, in faccia a tutti gli scontenti per forza, e in faccia a me, contento per qualcosa che, in fondo e in realtà, non è mai avvenuto. Ma forse è bello per questo il calciomercato. Perché subito dopo c'è una partita di calcio.

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