La Lazio è grande ed con una gara si guadagna due finali: quella di Coppa Italia e Supercoppa Italiana ma non solo. Ancora una volta dimostra la propria superiorità, questa volta però, contro una squadra che pur essendo di qualità si è chiusa dietro cercando di far male ripartendo, creando qualche grattacapo ma senza valutare la possibilità di subire un’azione devastante di Felipe Anderson. La Lazio nonostante l’atteggiamento del Napoli ha scardinato il fortino partenopeo con il brasiliano che una volta acceso il motore è inarrestabile e come per magia è stato Lulic a segnare l’1-0 che vale la finale del 7 giugno. La posizione è più o meno la stessa della finale del 26 maggio, il cross arrivava sempre da destre e lui si è inserito esattamente nello stesso modo, una fotocopia del gol del "derby dei derby" che fa sognare ancora una volta i laziali che la scorsa notte hanno aspettato a Formello la squadra che tornava da Napoli. L’Europa è conquistata ma non basta a Pioli, non basta ai giocatori e non basta ai tifosi della Lazio, la Champions è quasi raggiunta e la Roma è ad un passo: ora l’obiettivo è quello di vincere, superare la Roma e andare in Champions dalla porta principale, sarà difficile dicono alcuni: sì, forse per gli altri. Questa Lazio è una realtà, questa squadra dà soddisfazioni giocando, regala emozioni segnando ed è unita più che mai. Ogni ingrediente è amalgamato al meglio e si vede. I risultati non mentono. Ora però si volta di nuovo pagina, l’Empoli rappresenta un’altra finale: ‘La partita più importante è sempre la prossima’ la Juve è ancora un pensiero troppo lontano visto che mancano 3 giorni e mezzo alla sfida contro i toscani.
