Laziomania: de Vrij è il difensore più forte del campionato
Stefan de Vij è arrivato alla Lazio per puro caso e della Lazio è diventato il punto di riferimento difensivo più importante. Sì, per caso perché mentre la Roma “rubava” Davide Astori ai biancocelesti e mentre Igli Tare partiva da Auronzo di Cadore per raggiungere Sappada, sede del ritiro del Cagliari per convincere giocatore e società isolana, de Vrij era solo un’alternativa al centrale di piede sinistro che voleva Pioli. Talvolta però la fortuna ti bussa forte alla porta e tu devi solamente aprire. In questo caso Tare è stato bravo ad andare a cercare l’olandese che ad un prezzo minore del giocatore poi finito alla Roma, sta facendo delle cose mostruose. Se ne parla poco di Stefan de Vrij, il difensore classe ’92 dopo un inizio stentato con degli errori dovuti soprattutto al fatto che doveva adattarsi ad un nuovo campionato si è imposto ed ha iniziato a comandare il reparto. Ora poi, il ministro della difesa laziale è diventato non solo una certezza per Stefano Pioli ma anche per il campionato italiano: la Serie A ha un campione da mettere in vetrina, il miglior difensore del mondiale gioca nella Lazio ed è diventato anche il difensore più forte del torneo nazionale. Dà sicurezza al reparto, a Marchetti ed anche a chi è davanti a lui perché Biglia e compagni sanno benissimo che da li non si passa. Da gennaio in poi, con l’inserimento di Mauricio se possibile è cresciuto ancora di più, il brasiliano è la spalla perfetta: deciso, cattivo, determinato come de Vrij ma con meno classe, quando c’è da farsi sentire i due non si spaventano e risultano essere sempre pi decisivi. De Vrij però ha qualcosa in più, una classe innata, una sicurezza disarmante per gli attaccanti avversari che lo fanno essere addirittura migliore dei difensori Juventini.
