Ormai la Lazio non è più una sorpresa, ma una realtà di questo campionato particolare, forse mediocre o semplicemente livellato. Ma dopo 28 gare i biancocelesti sono ancora lì. Dall'inizio del torneo non sono mai scesi sotto il quarto posto, hanno albergato per parecchie settimane in testa, poi al secondo al terzo e all'ultimo posto utile per la qualificazione all'Europa che conta. Che l'obiettivo non fosse lo scudetto lo sapevano tutti - anche se sognare non costava nulla -, ma la Champions a questo punto è la metà da centrare.

Una mancata qualificazione alla massima competizione europea sarebbe per la Lazio una mezza delusione, visto quanto fatto finora e soprattutto quello che ancora si potrebbe fare. La squadra di Reja è a soli due punti da un Napoli in flessione fisica e di risultati: i laziali dovranno sfruttare il momento positivo cercando di sbagliare il meno possibile da qui alla fine del campionato. Dieci finali, tutte o quasi da vincere partendo dalla stracittadina contro la Roma, passando per le trasferte di Napoli e Udine, e infine contro le piccole Cesena e Lecce.

Ledesma e compagni non possono sbagliare: è un'occasione da non perdere, e dopo averne perse tante in questo campionato ora dovranno cercare di non fare errori. Palermo e Juventus sono fuori dalla corsa Champions, il derby potrebbe mettere fuori scia anche la Roma e i due scontri diretti con i partenopei e con i friulani doverebbero così essere fondamentali. Nessuno pensava che la Lazio potesse essere qui a questo punto del campionato, e questo è uno stimolo per fare meglio, per dimostrare che non si tratta di una semplice casualità, ma che la bravura e la continuità di risultati di questa squadra abbia insita dei valori che vanno oltre il colpo di fortuna. 

Reja ora ci crede: con lui i tifosi e i giocatori, che sanno di poter fare l'impresa, con la speranza da qui alla fine di non sbagliare un colpo o perlomeno sbagliarne il meno possibile. L'entusiasmo intorno alla Lazio sta pian piano tornando, la Curva Nord vista e sentita durante la partita vinta contro il Palermo fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Ci sarà bisogno anche e soprattutto dei tifosi, che in diverse occasioni hanno dimostrato di credere nella qualificazione in Europa. Squadra, tecnico e tifosi: un mix perfetto per tornare dove la Lazio merita di stare.