Laziomania:| Bel gioco e tanta corsa
La Lazio di ieri ha stupito tutti. Arrivata a Bergamo senza troppa fiducia, la squadra di Petkovic ha abbassato la testa e messo in atto quelli che nelle settimane di preparazione atletica sono stati gli accorgimenti tattici studiati e fatti provare e riprovare. Una vittoria che fa ben sperare e che conferma quanto di buono è stato fatto nel turno di Europa League contro il Mura 05. Una squadra compatta, che ha rischiato poco, un Marchetti superlativo e una difesa attenta.
A centrocampo Ledesma ha giocato tantissimi palloni e ha tenuto in mano il reparto come solo lui sa fare nella Lazio: e pensare che ad inizio stagione qualcuno lo voleva come alternativa... Encomiabile Gonzalez, che fino a quando è stato in campo ha corso e lottato, così come Candreva, forse l'uomo in più nella gara contro l'Atalanta. Poi Klose ed Hernanes, che ancora una volta hanno incantato.
La nota positiva è sicuramente la vittoria, ma i tre punti guadagnati ieri sono importanti soprattutto perché arrivati giocando un buon calcio, specialmente nel primo tempo. Dopo aver preso le misure ai nerazzurri, infatti, Mauri e compagni hanno guadagnato il dominio del centrocampo e hanno iniziato a far girare la palla in maniera costante e mai banale. Passaggi orizzontali e verticalizzazioni che liberavano l'attaccante, il quale faceva da sponda ai centrocampisti che si inserivano: lo specchio preciso di quelle che erano le prove offensive di Auronzo di Cadore.
La mano di Petkovic dunque si vede, e la Lazio cresce: gioca alla grande e corre molto, ma soprattutto corre bene. Il fatto che si sia spenta un po' sul finale è del tutto normale: la squadra non è ancora al 100%, ma presto ci arriverà. Manca però ancora qualcosa: Lulic spostato sulla linea dei difensori è uno spreco, il bosniaco può essere devastante dalla cintola in su, ma l'allenatore ha dovuto fare di necessità virtù. Serve ancora un acquisto, un terzino sinistro titolare che dia ampie garanzie dal punto di vista tecnico e atletico.