Miroslav Klose ha detto sì alla Lazio, ed è il primo tassello della squadra biancoceleste per la prossima stagione. Inizia dunque col botto il mercato della squadra capitolina: Klose, attaccante classe 1978, è uno che i gol li ha sempre fatti, anche se nelle ultime due stagioni non ha impressionato (ma del resto ha avuto meno spazio). Il panzer tedesco fa sognare i tifosi, i quali finalmente sanno che li davanti ci sarà un uomo pronto a buttarla dentro senza pensarci più di tanto, di provata bravura ed esperienza internazionale. Insomma, quello che serviva alla Lazio.

L'identikit chiesto da Reja e dai tifosi era proprio questo: un attaccante che fa gol, di caratura internazionale, con caratteristiche fisiche importanti. Tutto questo risponde al nome di Miroslav Klose: una garanzia, pronto con la squadra romana a guadagnarsi un Europeo, perché lui e Mario Gomez si giocheranno un posto da titolare in Nazionale. Ora Reja ha il suo attaccante di riferimento, e intorno a lui dovrà costruire gli schemi d'attacco che sono mancati nella stagione appena conclusa. Forse cambierà il modulo, o soltanto l'atteggiamento, di una squadra che ha spesso palesato problemi di personalità.

Di sicuro a Klose il carattere non manca, e li davanti è quello che serve. Dias, Ledesma e Klose rappresenteranno la spina dorsale biancoceleste non solo dal punto di vista tecnico - su questo non c'erano dubbi -, ma anche e soprattutto dal punto di vista della leadership e del carisma. La base per ora è buona, e con ancora qualche tassello in questo stile si può costruire una squadra che possa competere per buoni traguardi non solo in campionato, ma anche in Europa.