La frase che ha gelato l'entusiasmo dei laziali è: 'Non è facile trovare giocatori migliori di quelli che ho'. Vladimir Petkovic l'ha pronunciata durante la presentazione ufficiale, due giorni fa ad Auronzo, rappresentando la difficoltà con cui la società si sta muovendo sul mercato. Ha visto sfumare Yilmaz, ha dovuto constatare l'impossibilità di arrivare a Breno e, con il solo Ederson all'attivo, il presidente Lotito ha chiesto a Tare di velocizzare la fase delle cessioni (nelle prossime ore si parla di Foggia, Carrizo e Floccari al Pescara) per arrivare ad una trattativa lampo con la Juventus. Gli 'avanzi' dei bianconeri sono ciò che serve alla Lazio: un terzino sinistro, Reto Ziegler; un esterno, Milos Krasic; un centrocampista di sostanza, Michele Pazienza.

Krasic è già stato vicinissimo alla Lazio, Reja lo voleva a tutti i costi e per poco non è riuscito ad allenarlo. Le società erano d'accordo su tutto, ma il serbo disse no. La Lazio ci rimase malissimo e mise la croce sul giocatore, ma ora si può tornare a parlarne. Tare e il braccio destro di Marotta, Paratici, si vedranno in settimana. La prima necessità della Lazio è l'esterno sinistro, visto che Balzaretti sembra deciso a lasciare Palermo solo per il PSG, per raggiungere la famiglia in Francia. 'Sarei più che felice se firmasse per il Paris Saint-Germain - ha detto la stella dell'Opera, Eleonora Abbagnato, compagna del calciatore -. Ha dato il massimo per il Palermo e, se non dovesse rimanere in Sicilia, verrebbe a Parigi'. Lo svizzero Ziegler ha l'ok di Petkovic, ma ha ingaggio (2 milioni) e costo (6 milioni) elevati: Lotito proverà telefonando all'amico Andrea Agnelli per forzare un po' la mano. E non è detto che non la spunti, anche perché potrebbe uscire un'operazione che accontenta tutti: la Juve si toglierebbe il fardello di tre giocatori in discesa di valutazione, Lotito potrebbe rispettare la promessa sui 3-4 campioni che finora non ha mantenuto.

(Corriere della Sera - Edizione Roma)