In Turchia non si parla d'altro. Il "tradimento" di Yilmaz, passato dal Trabzonspor al Galatasaray, è un trasferimento che è destinato a rimanere per molto tempo al centro dei dibattiti dei media turchi. Nonostante i tentativi dei giallorossi di rasserenare gli animi, "siamo società amiche e non ci sono stati comportamente scorretti", la situazione resta molto tesa, basti pensare alle foto circolate sul web dei poster del giocatore impiccato. Tuttavia Yilmaz non ci sta a passare per mercenario, e dopo le parole di qualche giorno fa è tornato a parlare puntando il dito contro il suo ex club: “Sono stato praticamente costretto ad andare al Galatasaray. Da Istanbul mi hanno sempre voluto, ma se il Trabzonspor avesse accettato l’offerta della Lazio probabilmente adesso non sarei qui. È stata la dirigenza la causa principale di questo trasferimento”. Pochi minuti fa, poi, sempre l'attaccante si è fatto sentire su twitter, per cercare di spiegare il ritardo nella conclusione dell'accordo: "Mancano pochi dettagli alla chiusura dell'accordo, ma credo che tutto si risolverà nel breve periodo. Ormai non ci sono più dubbi su quale sia la mia decisione".